Il turismo a Venezia e nel Veneto. Problema o risorsa? di G. Mencini Il turismo a Venezia e nel Veneto. Problema o risorsa? di G. Mencini

Il turismo a Venezia e nel Veneto. Problema o risorsa? un saggio di Giannandrea Mencini

La cover del libro di Mencini

La cover del libro di Mencini

«A che ora chiude Venezia?» Potrebbe essere questa la frase di partenza per presentare Il turismo a Venezia e nel Veneto. Problema o risorsa?, un saggio a cura di Giannandrea Mencini con fondamentali interventi di Vittorio Pierobon, vicedirettore del Gazzettino, Enrico Tantucci, giornalista de La Nuova Venezia, e Marco Michielli, presidente di Federalberghi e Confturismo del Veneto.

Ne Il turismo a Venezia e nel Veneto. Problema o risorsa? si apre una lunga analisi circa la situazione del turismo nella regione Veneto, sulla necessità di porre rimedio alla situazione attuale cercando di fare sistema, di “spalmare” eventi ed attrazioni su tutti e dodici i mesi nell’anno, ponendo in essere una destagionalizzazione dei flussi che miri a dare nuova linfa e vigore al settore.

Sotto la lente di ingrandimento passa soprattutto Venezia, la città del Mencini, uno dei luoghi più suggestivi del pianeta, ma che è vittima della sua peculiarità e bellezza, subendo un vero e proprio processo di disneylandizzazione che fa cogliere al turista una errata fruizione della Laguna, autorizzando un turismo mordi e fuggi che la distrugge non solo ecologicamente ma anche socialmente. La capacità di carico di Venezia, infatti, è divenuta insostenibile, e non è difficile ravvisare scontento anche dal viaggiatore (che è diverso dal turista ndr) che non ritrova più nella città i veneziani, spariti, allontanatisi dalla propria città perché ormai resa invivibile, preda degli escursionisti.

Ed è in questo modo che il turismo diventa un danno, un serio problema, poiché si pensa solo ai (grandi) numeri, al fatturato, a vantaggio dell’ora e subito senza prevedere né programmare il futuro. Sotto accusa ne Il turismo a Venezia e nel Veneto. Problema o risorsa? vengono messi il comune e l’amministrazione della città lagunare – incapace di provvedere alle esigenze impellenti di una realtà così delicata -, ma anche le piccole e medie città del Veneto fino ad arrivare alla regione stessa, tutti incapaci di compattarsi per offrire un turismo di ampio respiro, senza comprendere che questo rappresenta uno dei settori che da solo è capace di trainare l’economia, soprattutto in un periodo di crisi come questo. Ma in Veneto, esattamente come nel resto d’Italia, il turismo soffre di una malcelata incompetenza, di una inerzia locale e, al contempo, di una forte localizzazione dove ognuno si concentra nelle attività della propria pro loco, senza preoccuparsi minimamente di fare sistema.

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Ne Il turismo a Venezia e nel Veneto. Problema o risorsa? Si cerca, dunque, di dare una risposta, di analizzare – dati alla mano – i fatti e i numeri, le potenzialità ma soprattutto le criticità, in un’ottica importante e necessaria di superamento delle barriere locali, pensando invece in grande per Venezia e per lo stesso Veneto, capace quest’ultimo di offrire un turismo variegato e per tutte le esigenze. Michielli, durante la presentazione de Il turismo a Venezia e nel Veneto. Problema o risorsa?, ha parlato del libro di Mencini quale un «Un viaggio in cento pagine sul turismo nel Veneto, che non può e non deve rimanere sulla carta, ma costruire uno stimolo per le istituzioni».

Note sull’autore Giannandrea Mencini

Classe 1968, Giannandrea Mencini è laureato in storia contemporanea. Saggista e giornalista pubblicista, collabora con diverse testate giornalistiche.

Nel 2012 pubblica il suo primo romanzo con Supernova, Venezia. La mia generazione, del quale potete leggere la nostra recensione e l’intervista all’autore. Nel 2013, invece, sempre con Supernova, pubblica il saggio Il turismo a Venezia e nel Veneto. Problema o risorsa? in vendita su Ibs.it a 10,20 euro.

Autore: Laura Landi

Sono ­ per ammissione estrema ­ lettrice compulsiva, anche se molto molto esigente. Andare in libreria mi fa sentire come Alice nel paese delle meraviglie. Il mio amore letterario segreto? Gabriel García Márquez.

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