Estela Carlotto – Una nonna di Plaza de Mayo di Javier Folco
Chi è Estela Carlotto? Come dice il sottotitolo della biografia scritta da Javier Folco, Estela Carlotto è una nonna di Plaza de Mayo. In Argentina a cavallo tra gli anni ’70 e gli anni ‘80 sono scomparsi circa 500 bambini e tra questi c’è anche Guido, il figlio della figlia poco più che ventenne di Estela Carlotto. Laura Carlotto era una militante che si opponeva alla dittatura militare e per questo venne prima sequestrata e poi uccisa, ma poiché era incinta fu giustiziata solo dopo aver dato alla luce il piccolo Guido. Che fine ha fatto Guido nessuno lo sa, così come mancano all’appello ancora 400 nipoti, ma le nonne di Plaza de Mayo non si arrendono e, nonostante gli acciacchi dell’età, continuano a cercarli perché hanno la certezza che quei bambini, ormai adulti, siano vivi e siano stati cresciuti da persone vicine agli assassini dei loro genitori.
Le mamme e le nonne di Plaza de Mayo sono la testimonianza, loro malgrado, di come le donne se unite possono ottenere grandi risultati. Alle madri dei desaparecidos veniva concesso di girare intorno all’obelisco di Plaza de Mayo, dove si trova la casa del governo, con il fazzoletto bianco in testa, che rappresentava il tipico pannolino che si utilizzava per i neonati, perché le si considerava semplicemente delle pazze. La stessa cosa non sarebbe stata concessa ai loro mariti e proprio per questo è sorto un movimento completamente femminile. La storia sembrerebbe insegnare che è bene non sottovalutare le donne perché queste donne sono state davvero instancabili, e sono riuscite a portare le loro richieste davanti all’opinione pubblica internazionale.
Nel libro di Javier Folco ripercorrendo la storia di Estela Carlotto, che oggi ha 83 anni, si toccano i più importanti avvenimenti della storia della Argentina. Anche se in questo libro la storia è ovviamente una parte imprescindibile, non è e non vuole essere un libro storico: grazie ad un fitto e puntuale sistema di note si possono contestualizzare i fatti storici a cui si fa riferimento ed il libro è fruibile anche da chi non conosce nulla della storia recente dell’Argentina.
In realtà di libri sulle nonne di Plaza de Mayo e sui desaparecidos ce ne sono a bizzeffe e, inizialmente, temevo che fosse la riproposizione di eventi e testimonianze che già conoscevo, ma sono rimasta piacevolmente stupita per l’originalità con cui viene trattato il tema. Javier Folco cerca di scavare più a fondo nella vita di Estela Carlotto, raccogliendo le testimonianze di chi l’ha conosciuta durante la sua battaglia e dal punto di vista privato tramite interviste ai suoi tre figli. Mi ha colpito la quantità di particolari che emergono da queste testimonianze, ma soprattutto il grande rispetto e l’assenza di curiosità morbosa con cui il tema viene trattato.
Mi sento di consigliare vivamente questo libro a chi già conosce il tema perché la sensibilità con cui sono state raccolte le testimonianze permette non solo di conoscere un preciso periodo storico, ma anche di capire molti aspetti dell’Argentina di oggi. Per chi invece non sa nulla di Estela Carlotto e della sua ricerca del nipote Guido, il libro di Fosco vi permetterà di conoscere moltissimi aspetti di questa lotta continua per la giustizia. E non vi nascondo che vi emozionerete non poco nel leggere che cosa pensa di dire Estela a suo nipote quando lo ritroverà!
Estela Carlotto – Una nonna di Plaza de Mayo è edito da Edizioni Anordest, ed è disponibile per l’acquisto in versione cartacea a 11,82 euro.
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