Mi hanno detto che sono affetto da autismo | Scipione Pagliara
La trama Sean e Miriam si conoscono da bambini. Sono sempre stati compagni di scuola, dalle elementari al diploma di maturità. Lui è affetto da una forma lieve di autismo. La sua condizione lo rende strano e bizzarro. Parla poco, non socializza, si isola, ha reazioni inadeguate a qualsiasi tipo di emozione. È misterioso come il disturbo di cui è affetto. Miriam, fin da piccola, è affascinata e incuriosita dal suo compagno. Cerca di...
Intervista a Federica Giuliani, autrice de “La Felicità Istruzioni d’uso per comuni mortali”
Federica Giuliani, 34 anni, è una persona che con grinta affronta ogni giorno a muso duro, senza arrendersi mai. Pur affrontando una vita facilmente collocabile fra noi “comuni mortali”, ha trovato il modo di alleggerire il peso dei problemi, assaporando, tutte le volte che può, le gioie della vita. In questa intervista ci parla del suo La Felicità Istruzioni d’uso per comuni mortali. Parliamo subito del tuo ultimo...
Intervista a Tiziana De Felice, autrice de “Ci ho messo la faccia”
Medico anestesista. Una laurea in storia delle religioni. Tiziana De Felice, autrice de Ci ho messo la faccia, dipinge e fa teatro amatoriale. Ha due figlie e due gatti. Appassionata di musica, da ascoltare, suonare e cantare da soli o in compagnia. Parliamo subito del tuo libro. Raccontaci brevemente la trama e in quale genere si colloca. Autobiografia autoironica per un problema di salute importante in forma di diario. Un messaggio...
Intervista a Serena Savarelli, autrice de “La vita in una matrioska”
Serena Savarelli nasce ad Arezzo nel 1979, laureata in Ostetricia, vive a Castiglion Fiorentino con il marito e i figli. Nel 1999 pubblica il suo primo racconto dal titolo Il poeta dell’infinito, all’interno della raccolta Affacciati sull’infinito. Leopardi parla all’uomo moderno, a cura di Andrea Livi Editore. Successivamente pubblica vari racconti, poesie e il suo primo romanzo La vita in una matrioska per...
Restart | Alberto Lago
La trama “ReStart nasce per caso in una notte. Poi per i tre mesi successivi ho semplicemente riempito la griglia di quello che avevo già immaginato nella prima scrittura. Ne è uscito un piccolo e potente strumento da avere sempre con sé o a cui far riferimento ogni volta che se ne presenta la necessità”. Presenta così la sua opera Alberto Lago, andando a collocarla tra i manuali di autoaiuto e tra quei testi in cui è possibile...