La biografia di Madama Cristina, duchessa di Savoia
Il profondo abbattimento e il senso di sgomento che avevano colpito la duchessa di Savoia alla morte del marito, acuiti dal dolore ancora vivo per la perdita della piccola Caterina Beatrice, la resero per qualche giorno indifferente a qualunque problema che non fosse quello della tutela della propria intimità e di quella dei suoi figli. Tuttavia, anche in quei momenti in cui si chiudeva alle richieste insistenti dell’ambasciatore...
“Gli etruschi”: meglio chiamarli Tirreni, come facevano i Greci
Misteriosi, impenetrabili, enigmatici. Il più antico popolo civilizzato dell’Italia centrale, tanto che i progrediti cittadini dell’Urbe erano orgogliosi di poter vantare qualche ascendente tra quella gente. Sono Gli Etruschi, ai quali il prof. Friedhelm Prayon, etruscologo dell’Università di Tubinga, dedica un intenso volumetto della Universale Paperbacks Il Mulino (130 pagine 12 euro). Etruschi? Meglio: Tirreni,...
Se il sole muore di Oriana Fallaci
A mio padre che non vuole andar sulla Luna perché sulla Luna non ci sono fiori né pesci né uccelli. A Teodoro Freeman che morì ucciso da un’oca mentre volava per andar sulla Luna. Ai miei amici astronauti che vogliono andar sulla Luna perché il Sole potrebbe morire. Se il sole muore di Oriana Fallaci, pubblicato nel 1965 da Rizzoli, è un reportage che la giornalista scrisse in occasione dello sbarco dell’uomo sulla Luna –...
Possa il mio sangue servire di Aldo Cazzullo
A rileggere, nell’Italia di oggi, alcuni passi delle ultime lettere di Franco Balbis, c’è da sentirsi un verme. C’è da vergognarsi al pensiero di come abbiamo ridotto la terra che quest’uomo, oggi del tutto dimenticato, voleva «riportare a essere onorata e stimata nel mondo intero»: una frase che dovrebbe essere letta a voce alta dai candidati a una carica pubblica, dagli eletti in Parlamento, dai condannati...
Il giardino dei Finzi-Contini di Giorgio Bassani
Il giardino dei Finzi-Contini di Giorgio Bassani è uno di quei romanzi nei riguardi del quale non ho ancora un giudizio ben definito. Non mi va di bocciarlo (diciamo che ho letto di peggio) ma neanche di consigliarlo (sì, devo ammettere che a tratti è stato un po’ noiosetto). La tomba era grande, massiccia, davvero imponente: una specie di tempio tra l’antico e l’orientale, come se ne vedeva nelle scenografie dell’Aida e del...