L’Erede degli Stregoni. La Guerra degli Incubi
Ti prende e ti porta via: con il suo romanzo “L’Erede degli Stregoni. La Guerra degli Incubi”, Lorenzo Bosisio è riuscito a realizzare un fantasy suggestivo e dalla forte carica evocativa. Non è scontato tenere alte tensione e attenzione del lettore, quando lo si deve calare in una realtà parallela abitata da Stregoni, Elfi, Pirati, Draghi, Berseker, Creature elementali ed altre figure mitologiche ed immaginarie, coinvolte in...
Avrò cura di te, di Gramellini e Gamberale
Nei momenti di disperazione cosa si fa? Qualcuno prega, qualcuno bestemmia, qualcun’altro piange fino allo svenimento e qualcun’altro ancora si distrae con facili dipendenze a droghe, a nuovi hobby o a nuove persone. Poi c’è chi scrive agli angeli. Questo si sono inventati Massimo Gramellini, conosciuto come giornalista e scrittore sennonché ultimamente come personaggio televisivo con le sue apparizioni a Che tempo...
La ballata di Adam Henry di Ian McEwan
Fiona Maye, giudice dell’Alta Corte di Londra, sta vivendo una profonda crisi matrimoniale che sconvolge l’ordine della sua esistenza. Reagisce buttandosi a capofitto nel lavoro, ed il caso le viene in aiuto presentandole una questione di difficile soluzione, quella di Adam Henry, un ragazzo di diciassette anni affetto da leucemia che necessiterebbe di trasfusioni, ma i genitori, testimoni di Geova, si oppongono in...
Il Principe dell’Ombra di Alessandro Acciaioli
Io penso che a questo siamo chiamati: ad Amare tutto ciò che Dio ha creato, persino Satana era un angelo, un bellissimo angelo, che ha smarrito la sua strada, se solo la riprendesse? Se solo riuscisse a imboccare ancora una volta la via nascosta nell’oscurità? Se ancora ci fosse speranza per lui, voi cosa fareste? Cosa fareste per questo povero diavolo, che sa seminare solo Paura, Morte e Distruzione … e non sa cosa sia la...
Una vacanza del diavolo tra i vizi capitali, ma solo per ridere
Don Marco ha incontrato il diavolo nella metropolitana, a Roma. Incontrato? Scontrato. Contro i vagoni del convoglio sotterraneo. A gettarlo sui binari con uno spintone è stato un tipo con una voce calda e aristocratica. Ciao ciao prete. Sicché, il Don è morto? Certo che no. Lo strano soggetto, alto, azzimato, elegante, voleva solo attrarre l’attenzione del sacerdote. E c’è riuscito senz’altro. Ora sono uno di fronte...