Intervistiamo Vittorio De Agrò, autore de Essere Melvin
Prima di iniziare con l’intervista a Vittorio De Agrò, vorremmo conoscerla meglio; ci parli di sé…. chi è veramente Vittorio De Agrò. Buongiorno a Lei e a Vostri Lettori. Chi sono? Questa domanda me la pongo ogni giorno la mattina davanti allo specchio dopo aver cacciato un urlo per l’immagine che viene riflessa. Sono un “giovane vecchio” di 37 anni ed un proprietario terriero. E’ una vita che mi danno etichette, ma so con...
Essere Melvin, fra finzione e realtà. L’esordio di Vittorio De Agrò
Il romanzo di esordio di Vittorio De Agrò ti lascia addosso uno strano sapore di delusione: leggere Essere Melvin è un’esperienza paragonabile alla lettura furtiva del diario segreto di un amico, che però non riesce a confermare l’entusiasmo della scoperta ed a catturare appieno l’attenzione del lettore. Essere Melvin nasce in effetti come un diario, commissionato all’autore da parte del suo psichiatria, come strumento per...
Discesa all’inferno di Doris Lessing, essere marinai dell’anima
Discesa all’inferno è un viaggio interiore, l’unico, come ammoniva Seneca, che davvero esiste; afferma infatti l’autrice: “Narrazione di uno spazio interiore. Perché c’è un solo posto in cui viaggiare. Dentro.” Ecco abbiamo a che fare con il genere letterario che preferisco: quello che ti induce a cercarti in un das dasein all’orientale, nella consapevolezza che il Nulla nel quale viviamo in realtà è un ritorno al Tutto,...
Speciale Premio Strega 2014: Il padre infedele
Continuano le nostre recensioni dedicate allo Speciale Premio Strega 2014 di RecensioniLibri.org. Oggi ci occupiamo de Il padre infedele di Antonio Scurati, edito da Bompiani. Ecco la nostra recensione.Il Premio Strega è sempre nell’occhio del ciclone: un premio letterario così importante genera clamore, nel bene e nel male. Un po’ condizionata da alcune documentazioni dirette e indirette, ho letto il libro Il padre...
Tevere di Luciana Capretti: il dolore di una donna
Quando una donna soffre psicologicamente, l’uomo non l’aiuta. I figli non accettano una mamma in difficoltà, si sentono traditi. E anche questo non aiuta le donne. La depressione curata come un patologia psichiatrica, ma è un male dell’anima, non del cervello. Non ha sede in qualche parte del corpo. Non c’è elettroshock che possa sanare il dolore del passato, come quello di Clara, nel romanzo di Luciana...