La piramide di fango di Andrea Camilleri, il ritorno di Montalbano
Usciva nel 1994 la prima avventura del commissario Montalbano, ve lo ricordate? La forma dell’acqua si chiamava. Quasi una scommessa, anzi no, una vera e propria scommessa: Camilleri sceglie di scrivere nel suo idioma natio, il siciliano, e racconta così del commissario e delle sue avventure. Scommessa vinta alla grande direi. Sono seguiti 28 libri (più qualche raccolta) e una serie televisiva con Luca Zingaretti come protagonista...
Una mutevole verità di Gianrico Carofiglio | Recensione
Ho lasciato Carofiglio con La casa nel bosco e mi è rimasto un leggero gusto amaro in bocca. Uscito il suo nuovo Una mutevole verità l’ho voluto leggere, per far pace con il povero Gianrico, (che ovviamente non sa neanche che avevamo litigato), ma in realtà sono ancora più arrabbiata. La trama Nel suo appartamento viene trovato senza vita e in un mare di sangue il corpo di un uomo dalla condotta non proprio pulita. La sua vicina di...
Gli amanti di vico San Severino, delitti fra i vicoli di Napoli
Un romanzo entusiasmante, di una napoletanità totale, travolgente, intelligente. Alla Eduardo, leggera e mai greve, ricca di una maturità che viene da secoli di civiltà cittadina. Napoli è una capitale, Napoli è storia. Tanta storia, anche questa storia, che comincia nel 37 a.C. e finisce nel 2006, passando per il 1943. Romani, Parti, Ebrei, Tedeschi, oltre ai partenopei naturalmente e ad un commissario. Di cognome fa Renzi, ma non è...
Lunedì nero per il commissario Dupin, un giallo vecchia maniera
Leggendo questo libro di Jean-Luc Bannalec si sente l’odore del mare, il profumo della salsedine che invade le narici e ti trasporta verso luoghi incantati. Certo, Lunedì nero per il commissario Dupin è un giallo con a carico ben tre cadaveri, ma per un’amante del mare non si può soprassedere dal farsi rapire da certi paesaggi descritti in maniera così vivida. L’opera, edita da Piemme, è il secondo libro...
Elizabeth George: missione in Italia per Scotland Yard
Un furto in casa è terribile. Tutto a soqquadro, le proprie cose violate. Ma tornare e trovare l’appartamento svuotato della figlia di nove anni e di tutto ciò che le appartiene, è peggio. Hanno rapito la bimba di Hazar, pakistano che insegna scienze in un’università londinese e che si rivolge alla vicina Barbara Havers. Lei, a sua volta, chiama Thomas Lynley, sconvolta. Strano per un sergente investigativo di New Scotland...