Intervista a Nunzio Di Bernardo autore de “Poesie con l’infradito”
Nunzio Di Bernardo, nasce a Napoli nel 1974 sotto il segno del capricorno. Ha collaborato con diverse associazioni culturali e conseguito diversi premi di poesia. Ha svolto volontariato a L’Aquila nel 2009 e in Bielorussia. Ha pubblicato “Poesie con l’infradito” con Giammarino editore. Si è diplomato al serale nel 2013. Parliamo subito del tuo ultimo libro. Raccontaci brevemente la trama e in quale genere si...
Intervista a Massimiliano Telloli, autore de “PENSIERI EQUIVOCI”
Massimiliano Telloli, agente di commercio, magazziniere e scrittore, vive a Sesto San Giovanni, in provincia di Milano. Si definisce “Innamorato dalla magia delle parole che leggere danno”. Nell’intervista che segue ci parla del suo Pensieri equivoci. Parliamo subito del tuo ultimo libro. Raccontaci brevemente la trama e in quale genere si colloca. È una raccolta di riflessioni e poesie scritte con il mio personale...
Intervista a Gianni Marcantoni, autore de “Orario di visita”
Gianni Marcantoni nasce a S. Benedetto del Tronto (AP) nel dicembre del 1975, e vive a Cupra Marittima. È laureato in Giurisprudenza ed ha un impiego. Nell’intervista che segue ci parla del suo Orario di visita. Parliamo subito del tuo ultimo libro. Raccontaci brevemente la trama e in quale genere si colloca. Il mio è un libro di poesie. Sono versi liberi che nascono dalla profondità dell’animo umano, direi viscerale, che...
Intervista a Davide Uria, autore de “Trame d’assenza”
Nato a Trani nel 1987, Davide Uria si è laureato in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Bari. Nel 2005 si è classificato al terzo posto nella categoria Giovani del Concorso Nazionale di Poesia “Segni d’appartenenza”. Ha collaborato con l’ufficio stampa del Mart di Rovereto (TN) e come cultore della materia presso l’Accademia di Belle Arti di Bari. Scrive e realizza illustrazioni. Parliamo subito del tuo ultimo libro....
La suprema nostalgia di Domenico Ferla
Era l’anno fatale 1979 quando Nicomede Folar, alias Domenico Ferla, diede alle stampe una lamina cartacea di poesie dal titolo insolito e profetico: La casa di Arimane. Gran mentore dello sconosciuto scrittore era il glorioso editore Elvio Fachinelli, che lo stampò per la sua Erba voglio, già assurta agli scandali delle cronache culturali per aver pubblicato, tre anni avanti, i Minima (im)Moralia di Adorno, ovvero gli aforismi...