Intervista a Antonietta Bandelloni, autrice de “Michelangelo Buonarroti non se ne va più”
Antonietta Bandelloni è una scrittrice appassionata d’arte. Si dedica, da sette anni, allo studio approfondito della vita tormentata e delle opere di Michelangelo Buonarroti. A cadenza quotidiana pubblica sul suo blog michelangelobuonarrotietornato.com e sui social ad esso connessi informazioni, notizie, lettere e molto altro ancora per rendere fruibili a tutti e in maniera gratuita contenuti. Parliamo subito del tuo ultimo libro....
Intervista a Giuseppe Baiocco, autore de “La donna di Villamare”
Nato nel 1951 (MC), laureato in medicina nel 1976), Giuseppe Baiocco ha lavorato (anche come ricercatore) per oltre un trentennio nel campo delle neuroscienze. Ha pubblicato: Aretusa, progetto per una poesia informale, Editore Aniballi – 1985, le opere narrative Storie di Borgo e di Bottega, Edizioni Comune di Montefano – 2001, e La donna di Villamare, Pequod editore – 2014. Inoltre, il saggio L’emisfero della...
Intervista a Sonia Carboncini, autrice de “Le farfalle di Kerguélen”
Di origini toscane, Sonia Carboncini si è laureata in filosofia a Firenze e successivamente ha ottenuto il Dottorato in Germania, dove ha insegnato e svolto ricerca per molti anni. Rientrata in Italia, si è dedicata alla scrittura, alla traduzione, alla critica. Divide il suo tempo tra la Toscana e l’isola di La Palma. Parliamo subito del tuo ultimo libro. Raccontaci brevemente la trama e in quale genere si colloca. Il romanzo...
Intervista a Donato Ruggiero, autore de “Tutto tranne il cane”
Donato Ruggiero, nato nel 1984, è un archeologo, membro fondatore e redattore della webzine HamelinProg.com dedicata al mondo del progressive rock. Nel 2017 è uscito il primo romanzo Tutto tranne il cane (0111 Edizioni). Ha pubblicato diversi racconti in varie antologie e realizzato recensioni per la rivista cartacea Prog Italia e per il cofanetto Progressive Italia ’70 pubblicato da Sony Music/RCA. Parliamo subito del tuo...
Intervista a Davide Mannucci, autore di “Altrove”
Davide Mannucci è nato a Firenze nel 1973, lo stesso anno della morte di Pablo Neruda e questo, nel corso degli anni, l’ha inteso come una coincidenza su cui ricamarci storielle da ‘predestinato’. Ha sempre creduto fortemente nell’amicizia a tal punto da farsi condizionare, senza mai pentirsene, nelle scelte scolastiche. Il tema dell’amicizia sarà assai ricorrente nel suo ‘mestiere di...