Un bambino senza voce: Intervista a Paola Bettini Picasso
Un bambino senza voce è il romanzo di Paola Bettini Picasso, edito da Miremi (su ibs.it a € 11,05). UN BAMBINO SENZA VOCE: INTERVISTA A PAOLA BETTINI PICASSO Paola Bettini Picasso, si racconti ai lettori di recensionilibri.org. Un bambino senza voce è il suo romanzo d’esordio? No. Il mio esordio è avvenuto nel mondo dei bambini con libri di favole pubblicate dalla casa editrice La Scuola e adottate come testi di lettura nelle...
Il romanzo di Paola Bettini Picasso: Un bambino senza voce
Un bambino senza voce è il romanzo di Paola Bettini Picasso, edito da Miremi (su ibs.it a € 11,05). UN BAMBINO SENZA VOCE: LA TRAMA Il romanzo di Paola Bettini Picasso, Un bambino senza voce, racconta la storia di Luca, un bambino di sei anni, dolce, sensibile e precoce. I genitori sono entrambi presi dal loro lavoro, dalla carriera, dalle ambizioni, ostili e rancorosi nel loro rapporto di coppia, incapaci di capirsi e di comunicare,...
A tu per tu con Fausto De Lalla, autore di Una famiglia borghese
Facciamo due chiacchiere con l’autore di Una famiglia borghese, Fausto De Lalla Come nasce l’idea di mettere nero su bianco la storia privata della sua famiglia? L’idea di scrivere Una famiglia borghese mi è venuta tre anni fa, in occasione del 150° anniversario dello Stato Italiano. La mia famiglia è borbonico-partenopea da parte di padre (i miei bisnonni erano un ufficiale dell’esercito borbonico e un compositore di “opere...
Una famiglia borghese, il romanzo di Fausto De Lalla
Una famiglia borghese, romanzo autobiogrico di Fausto De Lalla, racconta attraverso avvenimenti ed episodi realmente accaduti ai membri della sua famiglia come siano stati accolti ed affrontati i più grandi cambiamenti degli ultimi centocinquant’anni in Italia. Dalla caduta dei Borboni alla proclamazione del Regno di Italia fino alla più grande rivoluzione del secolo, internet, passando attraverso gli anni del fascismo e delle due...
L’attesa. Il percorso emotivo della gravidanza, un libro di Alberto Pellai
“Piuttosto, penso che si dovrebbe scrivere, il più possibile, come se fossimo la prima persona sulla terra e vorremmo umilmente e sinceramente mettere su carta ciò che riusciamo a vedere e vivere e amare e perdere, quelli che sono stati i pensieri, le paure e i desideri”. Lo diceva Neal Cassady, scrittore statunitense, fra i protagonisti della Beat Generation. E io, be’ io delle sue parole mi sono sempre fidata. Gli...