Il gioco dell’inganno di Adele Vieri Castellano
Fine del 1700, terraferma della Serenissima Repubblica di Venezia. La bella baronessina Marianin ha meno di vent’anni, un gran carattere e due amori: i cavalli e la cultura. È legata anche al padre, sebbene questi voglia darla in sposa al figlio del conte Lamberti. A lei Adelmo non va, è un bel ragazzo, però pieno di vizi, depravato e non ha mai letto un libro, a differenza di Lorenza, che li adora. L’anziano aristocratico, vedovo, sa...
Amore e delitti nella Puglia medioevale: il prequel
1135, Sud Italia. Manlius ritorna al castello di Tarsia coi suoi soldati, per sposare finalmente Giselda. Tre anni prima, l’aveva lasciata il giorno dopo la promessa di nozze, per andare in guerra. Con gli inseparabili Gauda, il nubiano, e Yusuf, medico guerriero, ha combattuto nell’esercito saraceno del re normanno di Sicilia, Ruggiero, in lotta contro i baroni del Meridione. Tornando, il primogenito del conte Timoteo non ha pensieri...
L’oscuro mosaico: amore e delitti nella Puglia medioevale
Calabria, primo 1100. Livio è un bambino che vuole conoscere il mondo. Ha una gamba leggermente più corta dell’altra, ma il cuore più coraggioso di un adulto. Così pensa Yusuf, mercenario e medico saraceno al servizio dei normanni, che lo aiuta a rubare un cavallo e andare via, perché cavalcare fa sentire liberi, guarisce le ferite dell’anima e le imperfezioni del corpo. Alcuni anni dopo, Livio è un ragazzo. Vive e impara da un...
Questa specie d’amore di Alberto Bevilacqua
Questa specie d’amore (Einaudi, 2009) è stato il mio primo libro di Alberto Bevilacqua. Mi aspettavo di leggere una storia. Invece mi sono trovata di fronte a qualcosa di diverso. Direi che si tratta di una confessione. Una confessione che un marito fa a sua moglie. Mi sono trovata di fronte ad una sorta di viaggio. Un viaggio attraverso un rapporto. Un viaggio attraverso un sentimento. Perché dall’esterno tutti possono sembrare...
Intervista ad Andrea Campucci
Quanti pensano che la generazione dei trentenni ha poco da dire perché sa poco e non si dà da fare dovrebbero leggere l’intervista ad Andrea Campucci. Il giovane autore di Cupio Dissolvi e Nietzsche: la fine della ragion pura (solo per citare gli ultimi lavori) non solo è un autore degno di nota, ma osserva la realtà senza stancarsi. I protagonisti del suo Cupio Dissolvi più che avere un desiderio di morire (come parrebbe...