“Il ghetto di Varsavia” di Mary Berg
Una volta assorbite le emozioni e le riflessioni trasmesse dal diario di Anne Frank, ho sentito la necessità di proseguire sulla strada dei diari, selezionandone uno di cui non ero a conoscenza: “Il ghetto di Varsavia – diari 1939-1944” di Mary Berg. Rispetto agli scritti della Frank, “Il ghetto di Varsavia – diari 1939-1944” è un racconto più asciutto di emozioni, una cronaca ferrea e dettagliata dei terribili giorni che sconvolsero...
“I ragazzi di zinco” di Aleksievic Svetlana
“Quando tacciono le armi, la guerra ricomincia da capo. Bisogna ripensarla, riviverla. E fa ancora più paura”. Così, all’inizio degli anni Novanta, la giornalista bielorussa Aleksievic Svetlana, premio Nobel della Letteratura di quest’anno, raccoglie ne I ragazzi di zinco (pubblicato in Italia nel 2003 da Edizioni e/o, 316 pp., 11.00 €) i sospiri tristi e disperati di chi per dieci anni ha visto con i propri occhi o con quelli...
La guerra italo-austriaca (1915-18): confronto in parallelo fra nemici
Cosa portò e cosa tenne al fronte italiani e austriaci, per quarantuno mesi, quasi cento anni fa? Una guerra senza precedenti, europea, mondiale, globale. Allo scoppio del conflitto, nell’agosto 1914, l’Italia aveva tenuto le armi ferme, ma sebbene neutrale, stava nella guerra comunque, secondo la tesi di Nicola Labanca, illustrata nel volume che il docente di storia contemporanea dell’Università di Siena firma col...
Sono un Marine: arruolamento addestramento e azione di un corpo di élite
A diciotto anni si studia, molto o poco. Si pensa all’amore, molto. Ci si interroga sul futuro, poco. Si gioca ancora, a qualsiasi cosa possa piacere. In America a diciotto anni un ragazzo può andare volontario nei Marines. Charleston, Carolina del Sud, centro di addestramento di Parris Island. È lì che è diretto l’autore e protagonista della storia raccontata in questo libro. La sua storia, anche se non si chiama David...
Il libraio di Kabul, l’ultimo venditore di libri in terra di guerra
Quando il regime talebano cadde, mi diressi a Kabul con l’Alleanza del Nord. In una libreria mi imbattei in un elegante signore brizzolato. Dopo settimane in mezzo a polvere da sparo e macerie, settimane di conversazioni in tattiche di guerra e avanzate militari, fu per me un grande sollievo poter sfogliare un libro di letteratura e di storia. […] Un giorno mi invitò a cena a casa sua. Tutt’intorno a un sontuoso...