Per quanto mi riguarda sono sempre innamorato, l’ironico esordio di Sandro Settimj
Dice che gli piacciono le donne. Dice che gli piacciono le fiabe. Dice che le donne e le fiabe sono la stessa cosa: una fregatura, perchè il finale è sempre uguale: e vissero felici e contenti, che nella vita non esiste. Non esiste proprio. Ugo le donne le ama, da bambino. Prendete Jutte, bella, bionda, olandese, che sa di essere bella, bionda, olandese e non se lo fila più. Gli ha detto in fretta ti chiamo domani, che sarebbe...
Sventura di Chuck Palahniuk
Si parla di un libro sequel, di un libro che succede a un altro, conforme alla trama e ai personaggi del precedente. Ammetto di non aver letto il primo, Dannazione, ma di sicuro sono a conoscenza del secondo, Sventura (Mondadori, pp. 336, €18.00). L’autore è il cinico e in gamba giornalista scrittore americano Chuck Palahniuk, lo stesso che ci ha deliziato con Fight Club, tanto per dirne uno. Il libro segue un percorso surreale...
Lucio Fulci, i racconti d’orrore del regista “de paura”
Mai dormire in una camera d’albergo sul lago, con un grande specchio davanti al letto. Carla ci si specchia nuda, 32 anni, poca cellulite, aspettando il suo Guido. L’amante giornalista è in ritardo per lavoro al solito appuntamento fuori. Insolito invece è il nido d’amore, l’hotel abituale era pieno. E quando sta arrivando, buca una gomma, lasciandola intanto in preda ad apparizioni orribili: lei vede riflessi...
La casa degli spiriti, il primo romanzo di Isabel Allende
Quando Isabel Allende iniziò a scrivere La casa degli spiriti era una giovane donna appena scappata dal suo paese, il Cile, che stava scrivendo una lettera all’amato nonno, Agustin Llona Cuevas. Un uomo, che insieme alla sua grande e strana famiglia, hapoi ispirato tutta la sua produzione. Barrabàs arrivò in famiglia per via mare, annotò la piccola Clara con la sua delicata calligrafia. Già allora aveva l’abitudine di scrivere...
Il libraio di Kabul, l’ultimo venditore di libri in terra di guerra
Quando il regime talebano cadde, mi diressi a Kabul con l’Alleanza del Nord. In una libreria mi imbattei in un elegante signore brizzolato. Dopo settimane in mezzo a polvere da sparo e macerie, settimane di conversazioni in tattiche di guerra e avanzate militari, fu per me un grande sollievo poter sfogliare un libro di letteratura e di storia. […] Un giorno mi invitò a cena a casa sua. Tutt’intorno a un sontuoso...
Just a gigolò, un mestiere che ribalta i ruoli
Andrea D’Urso, romano, non fa in tempo a scrivere la parola fine del suo primo romanzo, dopo tanti racconti e poesie, che lo pubblica (per le Edizioni e/o, altrettanto romane) e finisce dritto in finale tra gli otto del Premio Calvino 2013. Debutto col botto con Just a gigolò, 172 pagine 16 euro. L’argomento è scabrosetto, ma trattato con grande misura: sesso a pagamento, di una donna con un uomo, però non si pensi al...