Intervista a Alfredo Biondolillo, autore de “Ti ricordi di… Sara?”
“Ho fatto per diversi anni l’insegnante di tecniche corporee e di crescita personale con continui corsi di formazione, faccio teatro e partecipo a stage in giro per l’Italia per imparare a condividere il mio mondo attraverso la recitazione”. Si presenta così Alfredo Biondolillo, autore di monologhi, testi teatrali e racconti. Nell’intervista che segue ci parla del suo Ti ricordi di… Sara?. Parliamo...
Intervista a Floriana Naso, autrice de “700 giorni”
Floriana Naso, autrice torinese, ci parla del suo 700 giorni nell’intervista che segue. Parliamo subito del tuo ultimo libro. Raccontaci brevemente la trama e in quale genere si colloca. Genere romance contemporaneo; tratta tematiche quali cybersex, sex testing, rapporto genitori-figli lgtb. Chloe, figlia della borghesia torinese, solo all’apparenza è superficiale e snob, in realtà combatte un padre che la soffoca e una madre...
Intervista a Alessandra Tucci, autrice de “La Luce Della Follia”
Avvocato e scrittrice, due aspetti che di fatto diventano parte della persona, Alessandra Tucci si muove nel mondo giuridico e nel mondo della lett(erat)ura e di ogni forma di arte (“che abbatte frontiere e rende tutto possibile, rende possibile la bellezza”). Di fatto la parola è il suo primo e principale strumento. Di lavoro e di vita. Ne conosce bene potere e bellezza e ne ha profondo rispetto. In questa intervista ci...
Dallo speculum alle aenigmate | Riccardo Dri
La trama “Dallo speculum alle aenigmate (Dissertatio de foemina)” nasce da anni di ricerca e studio da parte dell’autore Riccardo Dri. Il libro, contenente 325 voci bibliografiche e 746 note, analizza le varie figure femminili che mitologia e tragedia offrono. Antigone, Elena, Medea, Ecuba, Clitemnestra, Eco, Fedra, Cassandra, Elettra, Penelope, Giocasta, Diotima, Andromaca e Lisistrata, sono protagoniste di quest’opera saggistica...
Intervista a Maria Antonietta Bevilacqua, autrice de “Juan e Beatrice”
“Quello che il corpo non mi permette più di fare lo faccio con la mente”. Maria Antonietta Bevilacqua si presenta così, facendo riferimento alla sua invalidità. La passione per la scrittura nasce proprio insieme a lei ma, purtroppo, come tutti i mortali (a meno che non si nasca con un buon patrimonio e, come ci spiega, non è il suo caso) è stata costretta a mettere i sogni nel cassetto. Tuttavia, dal momento che non...