Bracbah. Il ritorno dei demoni, un romanzo fantasy di Daniele Donisi
…Bracbah ha una sorta di maledizione: ogni mille anni c’è sempre il rischio di una catastrofe che possa portare il pianeta a distruggersi. L’equilibrio tra bene e male si era rotto: il male reclamava e pretendeva la sua parte, tuttavia gli spiriti si erano già preparati scegliendo il proprio guerriero per riportare l’equilibrio… La tramaIl guerriero prescelto si chiama Danyĕħl ed è un essere molto particolare, diverso da tutti...
L’Associazione Donnedicarta.org: un nuovo modo di vivere l’esperienza della lettura
Sandra, Stefania, Monica e Rosanna hanno in comune una grande passione, quella per la lettura. Di essa ne hanno fatto un lavoro: sono infatti diventate rispettivamente editrice, libraia, poetessa/giornalista, agente di servizi editoriali. Proprio calandosi in quest’ambiente, hanno capito che qualche ingranaggio nel delicato meccanismo della compravendita di libri ha ancora bisogno di essere oliato, che è necessario riscoprire quel...
Smith & Wesson, una pièce teatrale per Baricco
È scontato come gli incontri tra le persone avvengano nei posti più belli e visitati del mondo. È sorprendente, però, come solo alcuni di questi siano destinati a cambiarti la vita. Ancor più sorprendente, poi, è pensare che tutto sia già programmato per realizzarsi… è scoprire di portarselo addosso, quel destino, dalla cosa più semplice che abbiamo, il nome, quello che ogni giorno portiamo in giro per il mondo e che,...
Il libraio di Kabul, l’ultimo venditore di libri in terra di guerra
Quando il regime talebano cadde, mi diressi a Kabul con l’Alleanza del Nord. In una libreria mi imbattei in un elegante signore brizzolato. Dopo settimane in mezzo a polvere da sparo e macerie, settimane di conversazioni in tattiche di guerra e avanzate militari, fu per me un grande sollievo poter sfogliare un libro di letteratura e di storia. […] Un giorno mi invitò a cena a casa sua. Tutt’intorno a un sontuoso...
Di passaggio in Indonesia di Simona Colombo: un diario d’avventura
Stavamo seduti nella veranda della sua capanna con vista sulla valle, mentre lui raccontava qualcosa nella sua lingua con grandi gesti espressivi, senza che nessuno avesse il coraggio di interromperlo. Era affascinante vedere come cambiavano il suo viso e il suo tono di voce narrando la sua avventura. Dai gesti, pareva che Ambros avesse affrontato un coccodrillo a mani nude. Quando Mario, che lo ha ascoltato tutto preso, ha dovuto...