E’ stato un attimo
Santo ha una bella casa in centro. Santo ha una posizione di prestigio in una grande compagnia pubblicitaria. Santo ha una fidanzata ricca e raffinata, il che non guasta. Peccato che Santo non abbia memoria di tutto questo. Vittima di un incidete si risveglia quindici anni dopo, nel futuro.
Costretto ad adattarsi a un mondo che non riconosce, dove tutto passa attraverso Internet o i cellulari, dove si sono cose strane come Porsche che non sono macchine sportive ma enormi cassoni che sembrano carri funebri, e cose familiari come gli zero scudetti vinti dall’Inter in tutto l’intervallo temporale perduto.
Ma qualcuno lo vuole fare fuori e Santo sarà costretto a capire che cosa ha davvero combinato in quegli anni che ha dimenticato…
È stato un attimo è un noir originalissimo, serrato e con un’ironia nera che fa smascellare dal ridere; si allontana dagli stereotipi per mescolare elementi di thriller, commedia e bruciante critica sociale, con lo stile ormai inconfondibile del creatore del Gorilla.