Di tutte le ricchezze, il nuovo romanzo di Stefano Benni
Domani, 26 settembre, arriva in libreria il nuovo libro di Stefano Benni: Di tutte le ricchezze. L’ennesima fatica dello scrittore bolognese, edita da Feltrinelli, viene presentata in modo assolutamente ironico dallo stesso Benni sul suo sito personale, strizzando l’occhio ed ironizzando sui vari best sellers degli ultimi tempi che hanno scalato le vette delle classifiche:
“Non è un noir
Ma ci sono misteri.
Non è un mommy porn
Ma si tromba.
Non è un libro di cucina
Ma c’è la ricetta degli Spaghetti Separati in Casa.
Non c’è dentro un commissario siciliano né un investigatore scandinavo, non ci sono donne tagliate a pezzi, renne sodomizzate, non ci sono scene sadomaso, non c’è il sacro Graal, non è scritto da un americano che mette sangue in ogni pagina mentre si abboffa di ketchup, non c’è un serial-killer che manda messaggi criptati scritti col midollo spinale delle vittime, ma c’è un tasso assassino, un fantasma spaventoso ed è pieno di colpi di scena.
Non ci sono risate registrate e finte, ma forse qualcuna vera.
Quindi ora sapete cosa non è, e cosa forse è, l’unico modo per risolvere il dubbio è leggerlo.
Se non lo leggerete, attenti alla vendetta del fantasma”.
Con la sua consueta verve, Benni ci offre un assaggio di curiosità su Di tutte le ricchezze, scaldando a fuoco lento la trepidazione dei suoi fan.
La trama
Protagonista de Di tutte le ricchezze è Martin, un vecchio professore in pensione, che si è ritirato a vita privata ai margini del bosco, dove trascorre le proprie giornate in compagnia del cane Ombra e delle sue poesie, ospitando, di tanto in tanto, qualche amico filosofo. Fra i vari poeti da lui apprezzati c’è Catena, un cantore locale morto in solitudine in manicomio.
La vita di Martin scorre così, piacevole e tranquilla, ma velata di segreti e misteri. Ben presto, però, la tranquillità ordinaria del quotidiano viene interrotta dai nuovi vicini, un mercante in fuga dalla città arrivato insieme con la sua avvenente e biondissima moglie Michelle.
La presenza di questa donna è per Martin come un’epifania del passato dal quale di divincolano antiche emozioni, speranze e sogni, sensazioni che confluiscono, una sera, in un vorticoso giro di valzer durante la festa del paese. Ciò che il protagonista credeva un capitolo concluso della sua vita, adesso di dipana avanti a sé come un lungo filo di Arianna che, fra leggende e versi del poeta matto, fra corteggiamenti timidi e tentazioni inattese, porterà ogni personaggio a mostrarsi alla luce del sole e a svelare i propri segreti.
Note sull’autore
Stefano Benni è nato a Bologna il 12 agosto del ’47 e, oltre ad essere uno scrittore fra i più apprezzati in Italia è anche giornalista, sceneggiatore, poeta, drammaturgo e umorista. Ha al suo attivo già diversi romanzi e racconti, fra i quali ricordiamo Saltatempo, Pane e tempesta, Bar sport, La traccia dell’angelo.
Di tutte le ricchezze è già disponibile in versione cartacea sul sito di Lafeltrinelli.it a 13,60 euro.