Young Europe, di Matteo Vicino
Young Europe , scritto dall’autore esordiente bolognese Matteo Vicino, è un romanzo generazionale che ha come protagonisti tre ragazzi provenienti da tre diversi Paesi europei: Josephine, Julian e Federico. Soli senza una guida adulta, smarriti in una società che ti pretende forte e senza scrupoli, i tre ragazzi si troveranno ad affrontare le conseguenze, tragiche, delle loro azioni. Sullo sfondo la questione della mortalità stradale, una guerra che provoca morti ogni giorno ma che spesso passa inosservata a causa della disinformazione.
Un romanzo a più livelli, finzionale e reale, che intreccia alle storie dei ragazzi le vicende di personaggi del nostro tempo, Falcone e Borsellino, Gilles Villeneuve, la musica dei Queen e di Kurt Cobain, il potere della ketamina; uno stile di scrittura secco, graffiante, feroce e ironico allo stesso tempo. Una storia scioccante e profonda, che contiene in se anche l’ambizioso progetto culturale e sociale di rivolgersi a giovani e meno giovani, con l’intento di far aprire gli occhi su una società in disgregazione, su una generazione, quella degli adolescenti d’oggi, sempre più persa, irresponsabile e inconsapevole.
Un libro da leggere tutto d’un fiato, che tiene incollati a sè i suoi lettori dalla prima all’ultima pagina.
Ottobre 22, 2010
L’ho letto e l’ho trovato semplicemente stupendo
Novembre 3, 2010
Finalmente qualcosa di rivoluzionario! Finalmente un libro che gia dalla copertina convince e stupisce e soprattutto invoglia alla lettura… lo consiglio a grandi e piccini!
Maggio 1, 2011
ho letto il libro, e mi sembra una tarantella di banalità con il solo scopo di sensibilizzare furbescamente uno dei tanti drammi che cadono su questa povera italia. non c’è struttura letteraria se non un rif di parole sparate così , senza senso, pensado che con un paio di citazioni “moderne”, si possa entrare nella testa degli adolescenti. il tentativo è apprezzabile ma la riuscita sicuramente lontana dal traguardo. sophia milano