Intervista a Silvia Di Domenico, autrice de "Oltre il Tempo e lo Spazio" Intervista a Silvia Di Domenico, autrice de "Oltre il Tempo e lo Spazio"

Intervista a Silvia Di Domenico, autrice de “Oltre il Tempo e lo Spazio”

Silvia Di Domenico

Amo definirmi artista dell’anima. Nella vita ho a che fare con piante officinali, psiche umana, ayurveda, sciamanesimo, teatro e letteratura. Mille personalità convivono in me“. Si definisce così Silvia Di Domenico, autrice del testo Oltre il Tempo e lo Spazio

Parliamo subito del tuo ultimo libro. Raccontaci brevemente la trama e in quale genere si colloca.

Il mio ultimo libro lo colloco nella sezione autobiografia, ho descritto me stessa in chiave esoterica, collegandomi alle mie esperienze di vite passate. Ho indagato sull’importanza dei sogni.

Parlaci di te e del tuo amore per la scrittura: come nasce?

Ho sempre amato leggere, da quando ho scoperto il mondo della scrittura che mi ha dato l’opportunità di conoscere meglio me stessa. Trovo che sia affascinante mettere nero su bianco le proprie emozioni e sensazioni.

Quanto tempo hai impiegato a scrivere questo libro? Descrivi un po’ l’atmosfera e l’ambiente, lascia che i lettori possano immaginarti mentre sei intento a scrivere.

Il libro è nato molto velocemente, e come se qualcuno mi dettasse dall’universo. Si è creata un’atmosfera magica, ero dentro ad una bolla d’aria, la mia mente vagava da concetto a concetto.

Sappiamo che hai uno stile tuo, ma stando al gioco, a quale autore del presente o del passato ti senti (o aspiri) di somigliare e in quali aspetti? Fai un gioco analogo per il tuo libro.

Due autori hanno influenzato molto la mia vita: Paulo Coelho e Hernan Huarache Mamani. Sento di assomigliare a loro per la profondità dei messaggi che esprimono nei loro romanzi e per la cultura sciamanica.

Se dovessi consigliare una colonna sonora da scegliere come sottofondo durante la lettura del tuo libro, cosa sceglieresti?

Sicuramente opterei per una musica andina per elevare la mente oltre il tempo e lo spazio. Bene anche la musica classica di Grieg o Mozart. Sicuramente qualcosa che ti permetta di meditare.

LEGGI ANCHE:  Intervista a Filippo Tofani, autore di “Da qualche parte in Toscana”

Un’ultima domanda per salutarci. Rivolgiti ai nostri 300.000 mila lettori, con un tweet in 140 caratteri.

#oltreiltempoelospazio#sogni#vita#speranze#diunadonna#sulcamminodellaconoscenza#vitepassate#psicheumana#profonditàdeisentimenti#chiaroveggenza#giochidiparole#haiku#poesiacelestedeisentimenti#misticismo

Autore: Redazione

Condividi Questo Post Su