Intervista a Roberta Capriglione, autrice de “Con il vento a favore”
Roberta Capriglione nasce a Catanzaro nel 1976. Dopo essersi diplomata al liceo scientifico della sua città natale, si trasferisce a Milano, dove a 23 anni si laurea in Relazioni Pubbliche. Ha lavorato per Ford Italia, Telecom e Procter&Gamble. In questa intervista ci parla del suo Con il vento a favore.
Parliamo subito del tuo ultimo libro. Raccontaci brevemente la trama e in quale genere si colloca.
Con il vento a favore è la storia di Olivia, una donna che conduce la vita che ha sempre immaginato. Pian piano però alcuni eventi inaspettati la mettono a dura prova, facendole realizzare che non tutto va sempre come avremmo sperato. E così Olivia realizza ben presto che la vita va oltre abitudini e schemi prefissati. Questa nuova consapevolezza rappresenterà il principio della sua rinascita.
Parlaci di te e del tuo amore per la scrittura: come nasce?
In realtà non ho mai avuto il desiderio o il sogno della scrittura. È nato tutto per caso. Esattamente un anno fa le mani hanno iniziato a posarsi sulla tastiera del pc per scrivere quello che poi sarebbe diventato il mio primo romanzo. Dico sempre che Con il vento a favore mi ha semplicemente “usata” per venire alla luce.
Quanto tempo hai impiegato a scrivere questo libro? Descrivi un po’ l’atmosfera e l’ambiente, lascia che i lettori possano immaginarti mentre sei intento a scrivere.
È stato tutto abbastanza rapido. Ho iniziato a scrivere a febbraio per finire i primi di luglio, con lunghe pause durante quel periodo. In un anno esatto ho iniziato, terminato, trovato un editore e pubblicato. Non male per essere un’esordiente!
Sappiamo che hai uno stile tuo, ma stando al gioco, a quale autore del presente o del passato ti senti (o aspiri) di somigliare e in quali aspetti? Fai un gioco analogo per il tuo libro.
Appena ho iniziato a scrivere ho smesso di leggere. Questo è accaduto perché avevo il terrore di essere influenzata sia nello stile che nei contenuti. Naturalmente le letture del passato hanno lasciato l’impronta, ma non amo paragonarmi né essere paragonata a qualcuno. A chi aspiro? Forse a Coelho, per la sua semplicità nel saper trasmettere messaggi importanti.
Se dovessi consigliare una colonna sonora da scegliere come sottofondo durante la lettura del tuo libro, cosa sceglieresti?
Beh, la colonna sonora in realtà è già stata scritta appositamente per il mio romanzo! Sono sempre stata appassionata di musica e ho espresso ad un musicista di mia conoscenza il desiderio di conciliare musica e parole. Dopo pochissimo tempo questa persona mi ha regalato la canzone “Con il vento a favore”, che esprime alla perfezione il significato e l’atmosfera del romanzo.
Un’ultima domanda per salutarci. Rivolgiti ai nostri 300.000 mila lettori, con un tweet in 140 caratteri.
Con il vento a favore è un romanzo che vuole trasmettere un messaggio positivo, di forza e di speranza. In fondo basta solo girarsi dalla parte giusta per volare con il vento a favore…