Intervista a Enrica Zinno, autrice de "Sempre nidificano Cicogne" - RecensioniLibri.org Intervista a Enrica Zinno, autrice de "Sempre nidificano Cicogne" - RecensioniLibri.org

Intervista a Enrica Zinno, autrice de “Sempre nidificano Cicogne”

Sempre nidificano le cicogne Enrica ZinnoNata a Torino nel 1952, con radici elbane, liceo classico, Enrica Zinno consegue la laurea in architettura nel 1976. Sarà per lei importantissimo l’incontro con il prof. Giovanni Francia, esperto mondiale di energia solare a concentrazione per produzione di energia elettrica. Nasce la passione per un Pianeta in cui l’ Uomo sia in Armonia con l’ Ambiente secondo la cultura olistica del Rinascimento, patrimonio italiano unico. Vive e lavora a Genova, con due figli.

Parliamo subito del tuo ultimo libro. Raccontaci brevemente la trama e in quale genere si colloca.

È un saggio su cause ed effetti del riscaldamento globale. Il metodo è conoscenza, fantasia, progetto per il futuro sostenibile. Per evitare noia e rimozione ad ogni effetto – ad esempio scioglimento dei ghiacci – corrisponde favola dedicata: l’orso Olaf e la pinguina Peggy amici di freddo. Le fonti per i dati sono accreditate e incrociate: IPCC (Intergovermental Panel for Climate Change, FSS).

Parlaci di te e del tuo amore per la scrittura: come nasce?

Sono architetto libera professionista da sempre mi occupo di sostenibilità ambientale e porto avanti studi di fattibilità finalizzati al risparmio energetico e all’utilizzo di energie alternative. Una decina di anni fa ho capito che era inutile parlare solo in ambito specialistico e ho iniziato libri per tutti dove la favola, poesia, racconto aiutano a trasmettere col sorriso messaggi gravi.

Quanto tempo hai impiegato a scrivere questo libro? Descrivi un po’ l’atmosfera e l’ambiente, lascia che i lettori possano immaginarti mentre sei intento a scrivere.

Scrivo dove mi capita e traggo spunto dalla cronaca di fatti spesso disattesi che riguardano l’Ambiente in pericolo. Gli Animali, a cui regalo la maiuscola per rispetto, stirpe assai più antica degli Uomini, propongono azioni e comportamenti che aiutano a capire come il solo sviluppo possibile sia quello che consegna intatte le risorse della Terra alle generazioni future e lo realizzano.

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Sappiamo che hai uno stile tuo, ma stando al gioco, a quale autore del presente o del passato ti senti (o aspiri) di somigliare e in quali aspetti? Fai un gioco analogo per il tuo libro.

Mi piacerebbe che le mie favole assomigliassero, come qualche lettore ha suggerito, a quelle di Collodi e Sepulveda e, perché no, avessero la leggerezza dei classici di Fedro ed Esopo. Le teorie economiche e sociali hanno riferimenti religiosi e laici, purché obbiettivi: Francesco e l’enciclica Laudato si’; J. Musica, C.Petrini, L Sepulveda in Vivere per qualcosa; G.Zagrebelsky in Senza adulti; S.Hessel Indignatevi!

Se dovessi consigliare una colonna sonora da scegliere come sottofondo durante la lettura del tuo libro, cosa sceglieresti?

John Lennon, Imagine, ma anche qualche brano dei Bee Gees, dei Queen e forse anche un po’ di De André e perché no My way con F. Sinatra. Sono proprio i primi che mi vengono in mente perché è ciò che ascolto quando scrivo al computer e non devo sentirmi né triste né distratta.

Un’ultima domanda per salutarci. Rivolgiti ai nostri 300.000 mila lettori, con un tweet in 140 caratteri.

Il mondo è in pericolo ma i libri e la favola possono aiutare a salvarlo se ciascuno li fa propri e inizia da subito a credere nel futuro sostenibile per adulti, bambini.

Autore: Redazione

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