Intervista a Lucia Santucci, autrice de “L’equilibrio delle sfere di cristallo”
Lucia Santucci, sposata, ex insegnate di scuola secondaria di primo grado. Vive a Latina, precedentemente a Milano. Ha pubblicato ‘Il mondo Parallelo di Elisabetta’, Ed.‘Il Saggio; ‘Il potere dell’amore’, Ed. Alcheringa’; – ‘Il mosaico della vita’, Ed. ‘Leucotea’; ‘I petali dell’anima‘, Ed. Leucotea’; ‘L’equilibrio delle sfere di cristallo‘ in selfpublishing.
Parliamo subito del tuo ultimo libro. Raccontaci brevemente la trama e in quale genere si colloca
È il primo di una trilogia e si colloca nel genere narrativa. È la storia di Anna, un’adolescente che vive con un solo genitore. La sorte le ha riservato una strana e pericolosa sorpresa con la quale dovrà fare i conti insieme a tutte le problematiche dell’ambiente in cui vive. Cyber bullismo, omofobia, e incomprensioni genitori e figli caratterizzano l’intero racconto.
Parlaci di te e del tuo amore per la scrittura: come nasce?
Scrivere è per me una vera necessità. Mi ridà equilibrio, mi appaga quando la vita mi propina situazioni che non riesco ad accettare o guardandomi intorno vedo una società che non corrisponde ai miei principi. Mi piace conoscere e descrivere i meccanismi che muovono la vita delle persone, immaginare i loro sentimenti, i loro pensieri, il loro mondo interiore e la loro storia.
Quanto tempo hai impiegato a scrivere questo libro? Descrivi un po’ l’atmosfera e l’ambiente, lascia che i lettori possano immaginarti mentre sei intento a scrivere.
Ho impiegato circa due anni per completare e pubblicare il libro, buona parte del tempo è servito per coordinare il materiale che già avevo con quello che ho raccolto. Storie vere che convergono in un’unica storia, quella di Anna. Hanno in sé tutte le caratteristiche della nostra epoca e del mondo dell’adolescenza con le problematiche che lo caratterizza.
Sappiamo che hai uno stile tuo, ma stando al gioco, a quale autore del presente o del passato ti senti (o aspiri) di somigliare e in quali aspetti? Fai un gioco analogo per il tuo libro.
Questo è il mio quarto libro pubblicato e quando ricevo messaggi dalle mie lettrici quasi sempre paragonano il mio stile a quello di Elena Ferrante. So che i suoi scritti piacciono molto, almeno dal grande pubblico. Spero che anche i miei possano raggiungere il cuore dei lettori e lasciar loro dei validi messaggi.
Se dovessi consigliare una colonna sonora da scegliere come sottofondo durante la lettura del tuo libro, cosa sceglieresti?
Lascio a chi avrà la bontà di leggerlo suggerire la colonna sonora più adatta.
Un’ultima domanda per salutarci. Rivolgiti ai nostri 300.000 mila lettori, con un tweet in 140 caratteri.
La storia di Anna: il difficile e importante mondo dell’adolescenza. Bullismo, cyber bullismo, fragilità, omofobia, ma anche amore, amicizia, forza, solidarietà.