Se una notte d’inverno un viaggiatore
Un romanzo che lascia il lettore esterrefatto e divertito nello stesso tempo. Come si fa a ricominciare a leggere dieci volte lo stesso libro, che per un motivo o per un altro non si riesce a finire? Il protagonista di questo romanzo, un lettore anche lui, ci prova e ci riprova. E ci si accorge che la trama cambia tutte le volte, perchè tutte le volte qualcosa interrompe la lettura e costringe a riprendere tutto dall’inizio. Così si hanno dieci incipit di romanzi tutti diversi. Un’acrobazia narrativa che ha come unico scopo la continua ed ossessiva interruzione della lettura per rendere paradossalmente e perversamente più seducente il piacere di leggere un romanzo.
Maggio 20, 2011
Tra i libri di Calvino, questo, insieme alle “Città invisibili”, è il mio preferito!