In silenzio nel tuo cuore di Alice Ranucci
Da non passare inosservato è il romanzo esordio di Alice Ranucci, In silenzio nel tuo cuore, pubblicato da Garzanti, che ci racconta la storia e i turbamenti del cuore di un’adolescente e di tutta una generazione alle prese con la vita.
La Trama
Claudia ha sedici anni, troppo grande per essere considerata una bambina e troppo piccola per entrare a far parte del mondo dei grandi. Si trova esattamente a metà strada tra una realtà che non le appartiene più e un’altra che invece sembra essere così lontana e misteriosa. Ma in fondo chi pensa al futuro a questa età? E infatti non lo fa neanche lei. Claudia non sa bene dove arriverà e forse neanche le interessa in questo momento, impegnata com’è a viversi il presente, le prime esperienze, i primi amori; con addosso quella voglia di libertà e indipendenza che la fa essere sempre in lotta contro tutti quelli che cercano di ostacolarla. In lotta con il mondo, sì, ma soprattutto in lotta con i suoi genitori; con un padre sempre troppo assente che, in fondo, non c’è mai stato e una madre che, al contrario, non la lascia respirare e che sembra voglia tagliare a metà quelle ali capaci di farla volare via. L’unico conforto sono i suoi amici, compagni di scuola, ma anche compagni di uscite la sera fino a tardi, a bere e a fumare, come se niente fosse più importane di questo. Ragazzi come lei che ancora non sanno bene a cosa appigliarsi, ma che si sentono forti insieme. Ed è con loro che Claudia si crede importante, disposta a tutto per non perderli. Fra questi c’è anche Rodrigo, colui che le fa battere il cuore e che le darà una ragione in più quando poi diventerà il suo ragazzo, facendole pensare di non aver bisogno di nient’altro e che tutto possa andar bene così. Ma in realtà tutto è destinato a finire e a cambiare. Succederà quando Claudia sperimenterà anche il dolore, quello vero e potente che ti lacera e non ti dà pace, che la porterà a fare cose inaspettate, ma soprattutto la metterà in contatto con se stessa, facendo crollare il muro di falsità e ipocrisia che aveva costruito davanti ai suoi occhi.
La Critica
Una bella prova per Alice Ranucci che nel suo primo romanzo, In silenzio nel tuo cuore, racconta le vicende di tutta una generazione di giovani della quale l’autrice fa ancora parte e che viene descritta, dunque, da un punto di vista interno. Quello che emerge, infatti, sono le doti introspettive e il linguaggio semplice e diretto. Alice Ranucci ci parla delle abitudini di un gruppo di ragazzi come tanti nella nostra società, che credono fortemente nell’appartenenza al gruppo, ma che poi, sostanzialmente, si ritrovano soli ad affrontare i problemi che questa età comporta, sospesi a metà tra ingenuità e maturità. Temi importanti, dunque, di un periodo della vita fra i più complessi e difficili da spiegare come: il rapporto con i genitori, l’omologazione, la ribellione, ma, infine, anche l’accettazione dell’altro e la solidarietà. Un libro che può essere letto da tutti e che, forse, può aiutare a farci capire il funzionamento di certi meccanismi che a volte sembrano sfuggirci.