La Capanna dei Pesci Guizzanti, nella Cina del 1800 | Chiew-Siah Tei
È la stagione del sudore e delle risate nel villaggio dei Pruni in Fiore. È l’autunno, il tempo dei campi dorati, della raccolta del riso, delle spighe gonfie di grano. Tutto intorno il canto dei grilli accompagna dolcemente la tranquillità delle notti trascorse sotto il cielo cinese. È in una di queste notti che viene alla luce Mingzhi, nipote del potente padron Chai, proprietario dei vasti terreni che si snodano dalla grande casa e danno vita alla piccola comunità.
Mingzhi è un bambino che, sin dalla nascita, è costretto a portare il peso di un fato che è stato scritto per lui dalla sua famiglia, destinandolo ad ereditare i possedimenti del nonno e i dogmi imposti dalla società in cui vive. Mingzhi però si dimostrerà un ragazzo sensibile e idealista, estraneo agli intrighi e alle vicende che limitano la sua vita e le sue amicizie. Ben presto infatti, rifiuterà le catene che lo legano a questo destino e si accorgerà che l’unica strada per l’indipendenza è il sapere e lo studio, arrivando così a diventare il più giovane mandarino di tutta la Cina.
Della Cina di fine Ottocento; di un paese confuso a causa delle potenze occidentali che, con prepotenza, sono desiderose di impossessarsi di una fetta d’Oriente, provocando caos e scompiglio nell’intero territorio.
È in questo scenario, con la ricerca di se stesso di Mingzhi, che noi entriamo a far parte della storia, attraverso un viaggio che ci porterà alla scoperta della complessità territoriale e culturale di un paese immenso, sospeso a metà tra passato e futuro. L’affresco di una società che, nell’affermazione dei propri principi, tenta di opporsi alle influenze esterne, ma dalle quali non potrà sfuggire, finendo per esserne travolta e sconvolta. È Mingzhi in prima persona ad accorgersi di tutto questo, essendo il custode di una cultura millenaria, ma al tempo stesso attratto dalla diversità e dal desiderio di libertà.
Innovazione e tradizione. È tra questo conflitto che si snoda la trama di questo affascinante romanzo, nel quale suoni e colori di un mondo che sembra ormai perduto, risorgono tra le righe e le parole del testo, facendoci immergere in un’altra dimensione, ricca di magica suggestione.
La Capanna dei Pesci Guizzanti, il racconto di una vita e insieme il racconto della storia di un paese che non può lasciare indifferenti.
La Capanna dei Pesci Guizzanti è un romanzo storico scritto da Chiew-Siah Tei, edito da Piemme. È disponibile per l’acquisto su Amazon a 8,32 euro.