“La puttana acculturata” di Carla Festa si gode la vita tra corruzione e piaceri della carne
La puttana acculturata di Carla Festa è un divertente e dissacrante romanzo (Carabà edizioni, prima edizione 1999), pubblicato in versione digitale aggiornata nel 2012.
Racconta le rocambolesche avventure di Luana Rovere, una giovane donna sensuale che fa una rapida carriera nel polo editoriale-televisivo Ranko, diventa conduttrice di successo del popolare talk-show “Tiaso” di TeleFlopper e scende in campo per conquistarsi una poltrona prestigiosa in politica. E mentre compie questa inarrestabile ascesa rivela le contraddizioni, i problemi, l’ipocrisia di un’Italia alla deriva, schiacciata dalla disoccupazione e svuotata delle sue energie creative. L’autrice per esperienze lavorative dirette ha potuto osservare i meccanismi complessi che regolano la comunicazione e i rapporti di potere. Già nel 1999, all’epoca della prima edizione del romanzo, si sentivano nell’aria i primi sintomi dell’era mediatica berlusconiana. Allora Carla Festa non lo sapeva ma in realtà stava dando vita a un personaggio per alcuni aspetti simile alle donne del berlusconismo.
La “puttana acculturata” è una donna che senza competenze né meriti, con scaltrezza e un uso oculato del proprio corpo, compie un’invidiabile carriera. Parte dal suo avvenente corpo e dalla sua dirompente sensualità per conquistare prestigio, visibilità e potere.
Poi però durante il suo percorso, scopre che le manca qualcosa: la rispettabilità. “E la rispettabilità” come dice lei stessa “se non ti è data in dote dalla nascita bisogna conquistarsela”. Per ottenerla, Luana capisce che deve acculturarsi, diventare più colta, acculturata in senso ironico. Da questo concetto nasce il titolo La puttana acculturata. Così potrà fare il suo ingresso in politica, aspirando a una carica importante.
Anche se diverte La puttana acculturata è un libro amaro perché racconta la realtà così come la vediamo e la viviamo. Luana non è solo un po’ puttana, ma anche ironica e vivace. Con la sua prorompente sensualità svela alcuni mali del nostro Paese. Corruzione, clientelismo, strapotere della televisione, una doppia morale radicata profondamente nella coscienza italiana, che frena lo sviluppo culturale e l’evoluzione sociale del paese. L’autrice ci fa vedere quello che realmente accade ogni giorno, come vanno le cose e soprattutto i vantaggi e i privilegi dei potenti a scapito delle persone normali, una folla disillusa che lotta anche solo per sopravvivere.
Recensione di Silvia Arienti, editor di Carabà Edizioni
Scheda del libro:
Titolo: La puttana acculturata
Autore: Carla Festa
Editore: Carabà
Genere: romanzo
Isbn: 9788886613347
Prezzo: € 9,35
Pagine: pp. 99