Il sogno cattivo - RecensioniLibri.org Il sogno cattivo - RecensioniLibri.org

Il sogno cattivo

Autore: Francesco D’Aloja
Casa Editrice: Mondadori
Prezzo:17,00
Anno pubblicazione: 2007
Genere: Romanzo Italiano

Penelope. Penelope Anselmi, il nome della protagonista di questo romanzo è destinato a imprimersi nel ricordo dei lettori. All’inizio della storia, a Roma, nel novembre del 1978, ha diciassette anni, figlia unica di una famiglia borghese. Tre traumi in lancinante sequenza, tutti concentrati nelle vorticose pagine del primo capitolo, squassano la sua vita. Per sopravvivere, per proteggersi dal male, Penelope deve autoescludersi dal mondo. Molti anni dopo, quando la sua esistenza sembra finalmente aprirsi grazie all’amore e alla dedizione di Edoardo, Penelope torna al più misterioso tra gli eventi drammatici che hanno segnato la sua adolescenza, l’unico che sia ancora possibile affrontare: la scomparsa di Margherita, la sua amica del cuore, inghiottita nel gorgo della lotta armata dopo aver chiesto un aiuto che Penelope ha rifiutato di darle. Ma nessuno sa più nulla di lei. Il solo che potrebbe riportare Penelope sulle sue tracce è Riccardo Serventi, terrorista che sta scontando vent’anni nel carcere di Rebibbia. Il suo fratello gemello Emanuele era stato fidanzato con Margherita, ma anche lui pare essersi inabissato nel nulla, da quando si è pentito e ha cambiato identità. Sembra già una vicenda intricata e viscerale per tutti gli elementi emotivi che mette in gioco, ma il romanzo è appena cominciato e l’avventura di Penelope, il suo percorso attraverso il passato e il presente, la fedeltà e il tradimento, il delitto e il castigo, il bene e il male è ancora lungo e aperto a ogni colpo di scena, fino all’ultima pagina. Il talento narrativo di Francesca d’Aloja ne scandisce le tappe suturando ogni ferita dei protagonisti con l’entusiasmo di una scrittura felice di raccontare. E’ veramente difficile non riconoscersi in questa Penelope che è piuttosto un Ulisse al femminile, un’eroina al contrario che sembra sbagliarle tutte, come una farfalla irresistibilmente attratta dalla luce che le brucerà le ali, eppure riesce a non perdere mai di vista l’approdo salvifico dopo tanto strazio. E’ difficile non emozionarsi leggendo queste pagine, che danno vita a tanti personaggi memorabili e riaccendono l’immaginario del nostro passato recente, con i suoi sogni cattivi e le sue mitologie come una motocicletta Norton Commando lanciata nel vuoto, che si conficca nella memoria come una scheggia rossa, radiosa e struggente.

LEGGI ANCHE:  Intervista a Filippo Tofani, autore di “Da qualche parte in Toscana”

“Un ottimo libro d’esordio quello di Francesca D’Aloja, in cui gli avvenimenti narrati si intrecciano con la nostra storia e non risparmiano riferimenti a fatti realmente accaduti, con la capacità per nulla scontata di descrivere l’anima dei propri personaggi.” [La voce D’Italia]

Acquista su Bol.it

Autore: admin

Condividi Questo Post Su

Invia un Commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *