Alla fine dei sogni di Stefania Trapani
Agosto 2010, Milano.
Michela e Silvia, amiche per la pelle, si trovano ad affrontare due situazioni difficilissime.
Michela, mamma della piccola Gaia di 18 mesi, divorziata, lotta contro il cancro da 9 mesi.
Silvia, single, si ritrova incinta senza volerlo, e decide di abortire.
Le due giovani donne, amiche dall’infanzia, sorelle non di sangue ma di cuore, in quel preciso istante della loro vita sono accomunate da un grande malessere psico-fisico a causa di due problemi diametralmente opposti, ma intrecciati tra di loro: la morte che vuole sopraffare la vita di Michela e la vita – che scalpita nell’utero di Silvia – che vuole vincere la morte.
Quando le due ragazze sono nel pieno della loro disperazione ricevono due biglietti aerei con destinazione Cuba.
Da quel momento il libro prende una piega diversa, passando dalla cupa drammaticità ad una luminosa speranza. Una boccata d’ossigeno che spingerà il lettore ad andare avanti, divorando le pagine.
Le ragazza sono completamente spiazzate, non capiscono il motivo di questo viaggio, né chi possa averglielo regalato. Gradualmente vengono a scoprire che in quel piccolo paradiso lontano si nasconde l’unica speranza di salvezza per Michela.
Le due ragazze partono senza pensarci due volte, lasciano il giro dei santuari ai loro familiari, e si abbandono a quel loro ultimo viaggio insieme.
Da quel punto realtà e sogno iniziano a mescolarsi. Come se due degli ipotetici mondi paralleli che popolano l’infinito iniziassero a mescolarsi, per permettere il passaggio di Michela da uno all’altro mondo.
Sul volo per L’Avana incontrano il primo amore di Michela, e i due sentono di conoscersi più di quanto dovrebbero…
A Cuba le donne scoprono la verità sul tumore di Michela. I medici e i familiari non erano stati completamente sinceri con lei, per proteggerla; la verità le arriva addosso come una pioggia gelata e lei, dopo un primo momento di disperazione totale, decide di concedersi un “addio alla vita” memorabile.
La storia corre indubbiamente su un filone drammatico. Soprattutto se si pensa che Michela è esistita davvero, ed è la più cara nonché unica amica dell’autrice. Ciononostante i due personaggi riescono a sdrammatizzare, un po’ grazie alla loro bellezza che mette in ombra le brutture a cui le ha sopposte la vita, e un po’ con la loro innata allegria. Così dalla crudezza di quella realtà si passa gradualmente alla dimensione del sogno… a quella sospensione tra il qui e il chissà-dove in cui si trovano le persone che stanno per lasciare questo mondo. E Michela ci porterà in quella dimensione con dolcezza, senza mai spaventarci, facendoci innamorare di lei, perdutamente.
Alla fine sembrerà di aver vissuto un sogno. Un incubo, forse, ma che comunque è riuscito a scaldarci il cuore.
Ci si troverà a domandarsi se la vita non sia solo un sogno.
E se così fosse…
cosa ci aspetta, “Alla fine dei sogni”?
SCHEDA LIBRO
TITOLO: Alla fine dei sogni
AUTRICE: Stefania Trapani
ISBN: 9788863075762
PAGINE: 146
EDITORE: 0111 Edizioni
COLLANA: La Bianca
GENERE: Mainstream
ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2013 (Luglio)
Settembre 23, 2014
Un libro che ho assai apprezzato per la capacità di coinvolgermi nelle vicende vissute dalle due protagoniste. Ne consiglio caldamente la lettura.
Settembre 23, 2014
Un libro intenso, privo di fronzoli. Secco e tagliente come il linguaggio utilizzato abilmente dalla scrittrice. Un viaggio da fare. Lo consiglio.
Maggio 23, 2016
Un libro bellissimo che mi ha fatto emozionare dalla prima all’ultima pagina. Letto peraltro tutto d’un fiato grazie alla piacevole scrittura dell’autrice con la quale non posso che complimentarmi.