La macchina del tempo | Francesca Baldacci e Gabriele Lorenzi La macchina del tempo | Francesca Baldacci e Gabriele Lorenzi

Francesca Baldacci e Gabriele Lorenzi: La macchina del tempo

Gabriele Lorenzi si racconta con Francesca Baldacci: La macchina del tempoLa macchina del tempo è una biografia in forma di intervista del tastierista Gabriele Lorenzi, scritta da Francesca Baldacci ed edita da Miremi (su ibs.it  a €12,75) .

LA MACCHINA DEL TEMPO DI FRANCESCA BALDACCI E GABRIELE LORENZI

Gabriele Lorenzi racconta la sua vita dedicata alla musica, sin dall’inizio, dal suo esordio, nel dopoguerra, in un momento storico difficilissimo. Il primo approccio inizia a 7 anni nel 1949 quando sua madre, Pina, faceva tanti sacrifici per mandarlo a lezione di pianoforte, poi la sua prima uscita, a 13 anni, in una serata in cui tutti i pianisti affermati non erano disponibili.

Così inizia Gabriele Lorenzi, superando le difficoltà riscontrate nel pentagramma e lasciandosi trasportare dalle melodie. Non diventa geometra, ma si dedica anima e corpo alla musica, nonostante alti e bassi, soddisfazioni e amarezze.

UN VIAGGIO NELLA MUSICA

La macchina del tempo si mette in moto e diventa non solo un viaggio affascinante, nel mondo della musica dagli anni ’50-’60 in poi, ma uno spaccato dell’Italia: dal dopoguerra sino ai giorni nostri. Un racconto che all’interno del libro, si arrichisce di foto in bianco e nero e a colori, sui momenti più salienti di Gabriele Lorenzi e di un’intera epoca.

Dal complessino dei Lorenz nel 1959, Lorenzi non si ferma mai, racconta il percorso, racconta con emozione, con schiettezza, con ironia a Francesca Baldacci che con le sue domande incuriosce e approfondisce molti aspetti di quegli anni. Complice indubbiamente la sua passione musicale.

Dai primi localini da ballo di Livorno degli anni Cinquanta-Sessanta, sino alle tournée nell’Inghilterra degli anni ’60 con i Samurai, nel Nord America e in Brasile con la Formula 3. E poi i locali più “in” a Milano, e quelli balneari estivi più alla moda.

Nel racconto di Gabriele Lorenzi c’è spazio per i compagni di viaggio, Lucio Battisti, Demis Roussos, i componenti delle band di cui ha fatto parte, dai Samurai ai Camaleonti, dalla Formula 3 al Volo.

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FAMIGLIA E AFFETTI

Ma ne La macchina del tempo Gabriele Lorenzi parla con emozione dei suoi affetti, della sua famiglia, dei suoi amici. Dei momenti di felicità nel lavoro e nella vita, ma anche di dolore e di scoramento per la perdita di persone care o per occasioni lavorative non colte, rimorsi e rimpianti. E anche la vita di allora ricordata con nostalgia e allo stesso tempo con serenità.

Il protagonista de La macchina del tempo percorre la sua vita ricordando momenti unici e rivivendo emozioni irripetibili condivise con tutti coloro che ne sono stati protagonisti, senza nascondere commozione come quando ha ricordato la perdita del papà legato alla canzone “Il mio angelo”.

In questa biografia-intervista la schiettezza e l’immediatezza di Gabriele Lorenzi non risultano manomesse da una successiva revisione letteraria. La freschezza e lo stile del musicista non soccombono alle esigenze stilistiche. Francesca Baldacci lascia che Lorenzi si esprima attraverso il linguaggio che più lo caratterizza. Una scelta senza dubbio sapiente che rende piacevole e interessante la lettura.

BIOGRAFIE

Gabriele Lorenzi è nato il 3 luglio 1942; ha mosso i primi passi nel mondo della musica negli anni Cinquanta. Ha raggiunto le vette della hit parade come tastierista, con i Camaleonti e la Formula 3. Tuttora sa “reinventarsi” nelle jam session musicali con gli artisti di ieri e di oggi.

Francesca Baldacci, classe ’57, ha cominciato a pubblicare racconti per riviste a tiratura nazionale dal 1979. Ha un passato come giornalista sportiva, come sceneggiatrice Disney e ha collaborato con diverse testate. Attualmente è tra i collaboratori fissi di “Topolino”, e si occupa sempre di narrativa femminile. Sono in commercio anche alcuni suoi ebook.

Autore: Mariapaola De Santis

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