Le tentazioni della politica: intervista a Martino Rizzo
Intervista a Martino Rizzo, autore del libro Le tentazioni della politica (SassoScritto editore, su ibs.it a € 10,96 ).
Nel romanzo racconta la storia di Marco Socca, assessore regionale cinquantenne, ex comunista, ex funzionario di partito. “La lezione di sobrietà e rigore che appartenevano ad una scelta di dedizione e passione, sembra ormai svanita”. Perché?
La risposta è semplice: perché ormai si sono diradati i valori, il ritrovarsi intorno a ideali condivisi, si sono dispersi di fronte dell’avanzata predominante delle “cose”, della “roba”, che tutto travolge e tutto muta.
LE TENTAZIONI DELLA POLITICA, LA CORRUZIONE IERI E OGGI
C’è un cambiamento etico e morale secondo lei, nella politica di oggi rispetto a ieri? Oppure la corruzione è sempre stata imperante in ogni momento storico?
La corruzione è sempre esistita, c’era nell’antica Roma e nelle corti europee. Era presente nell’Italia risorgimentale e dietro i lavori per costruire la nuova capitale o le strade ferrate del regno appena unito. Solo che il ritrovarsi con degli ideali all’interno di un partito organizzato poneva un freno agli egoismi dei singoli.
Ci spiega la sua scelta di affrontare con Le tentazioni della politica un argomento così attuale, ma allo stesso tempo così spinoso come le tentazioni della politica?
Alla luce di alcuni fatti di cronaca, ero incuriosito dal travaglio interiore vissuto da un politico “tentato” e in particolare da un politico tentato che proveniva dall’educazione della rigida scuola, anche di vita, rappresentata dal Partito Comunista. Per me questo romanzo è stato “una fatica” particolare, perché l’ho scritto come un diario, utilizzando la prima persona, immedesimandomi nel personaggio e dando spazio alle riflessioni personali; sforzandomi di evitare il pericolo di annoiare il lettore.
INTERVISTA A MARTINO RIZZO: IL RAPPORTO CON LA POLITICA
Da cittadino e non da scrittore, come affronta il rapporto con la politica?
Lo vivo attraverso giornali e TV, ma lo vivo tanto e con sicurezza posso affermare che non mi lascia indifferente.
Le tentazioni della politica è il suo romanzo d’esordio? Ci sono “in cantiere” altri progetti editoriali?
Sì, è il mio romanzo di esordio in quanto l’unico finora pubblicato, ma ne ho altri nel cassetto, romanzi storici su altri due temi di mio interesse: l’ottocento e la Calabria, la terra che mi ha forgiato. Spero che prima o poi…