Latte e sangue | Carlo Silini
Gabriele Capelli Editore pubblica Latte e sangue, il nuovo libro di Carlo Silini. L’autore elvetico compone un romanzo storico ambientato nel tempo plumbeo e ricco di inquietudine del Seicento.
La storia si apre con un antefatto: siamo nella seconda metà del Seicento, nelle terre tra il Ducato di Milano e i baliaggi svizzeri che corrispondono all’attuale Canton Ticino. Si parla di Maddalena de Buziis, l’ultima sopravvissuta agli orrori del Mago di Cantone, un mostro che catturava giovane donne e, dopo averne abusato, le uccideva gettandole in una pozza.
Nel corso dei vari capitolo del romanzo si segue la fuga di Maddalena, azione alternata a momenti di riflessione e ricordi riconducibili alla prima parte della storia imbastita da Carlo Silini.
Latte e sangue è, infatti, il sequel del romanzo d’esordio di Silini dal titolo Il ladro di ragazze (2015), anche questo disponibile nel catalogo di Gabriele Capelli Editore.
Quella di Maddalena è una vita abbastanza solitaria; nella casa dei nonni in un piccolo villaggio della Brianza, trascorre le giornate pensando e indagando sul suo passato. Interessato alla sua vita, però, c’è qualcun altro: uno spettro del passato che la sta cercando ovunque – nel baliaggio e tra le Alpi e Milano, i luoghi del romanzo – e pronto a ritornare.
Una storia misteriosa che non può fare a meno della componente amorosa con la protagonista che verrà conquistata da Giacomo, detto il Sacco, uno che nel villaggio viene visto come un piantagrane.
Erano anni feroci, quelli, a Mendrisio. Si moriva per niente. Per niente si ammazzava. Il peggio è che la gente ci si era abituata. Si scannavano tutti, democraticamente, senza distinzione di censo. Anche se a rimetterci di più, Dio li abbia in gloria, tanto per cambiare erano i poveracci, vera e propria carne da stiletto, colli da berlina, teste da patibolo.
Linguaggio crudo e immagini cruenti quelli offerti da Carlo Silini in un libro che, con una attenta ricostruzione storica, ci mostra una terra di confine tra Italia e Svizzera e delle dinamiche degne dei classici romanzi storici.