Intervista a Ida De Luca, autrice de “Guerriero di Cartone”
Ida De Luca è nata in Olanda nel 1967, mamma di una splendida bimba di 13 anni, insegnante e traduttrice quando capita, scrittrice per pura passione. In questa intervista ci parla del suo Guerriero di Cartone.
Parliamo subito del tuo ultimo libro. Raccontaci brevemente la trama e in quale genere si colloca.
Il mio primo romanzo parte da una storia realmente accaduta, da una forte delusione nel campo dell’amicizia. Poi ha preso la sua propria strada…Tra realtà e fantasia.
Parlaci di te e del tuo amore per la scrittura: come nasce?
Il mio amore per la scrittura è nato con me, amo scrivere da sempre, diari, storie, poesie… Mia nonna mi diceva sempre che sono nata con la penna in mano…
Quanto tempo hai impiegato a scrivere questo libro? Descrivi un po’ l’atmosfera e l’ambiente, lascia che i lettori possano immaginarti mentre sei intento a scrivere.
Ho scritto il libro in 2 mesi…ero piena di rabbia…di dolore…volevo sfogarmi…esorcizzare tutto ciò che avevo dentro…
Sappiamo che hai uno stile tuo, ma stando al gioco, a quale autore del presente o del passato ti senti (o aspiri) di somigliare e in quali aspetti? Fai un gioco analogo per il tuo libro.
Abbiamo stili completamente diversi ma ho sempre amato lo stile di Camus nel suo Etranger.. Poi amo molto anche lo stile di Salinger…
Se dovessi consigliare una colonna sonora da scegliere come sottofondo durante la lettura del tuo libro, cosa sceglieresti?
Guerriero di Marco Mengoni.
Un’ultima domanda per salutarci. Rivolgiti ai nostri 300.000 mila lettori, con un tweet in 140 caratteri.
Spero riuscirete a captare il messaggio del “mio” Guerriero ed amarlo come l’ho amato e l’amo io… Poi ognuno interpreterà a modo suo la storia…