Intervista a Romina Quarena, autrice de "Ancora e per sempre" Intervista a Romina Quarena, autrice de "Ancora e per sempre"

Intervista a Romina Quarena, autrice de “Ancora e per sempre”

Ancora e per sempre

Romina Quarena, nata a Brescia, è diplomata all’Istituto magistrale V.Gambara, è sposata ed è mamma di un brillante ragazzo di 19 anni. Un po’ supplente precaria alla scuola primaria, un po’ impiegata, un po’ barista. In questa intervista ci parla del suo Ancora e per sempre

Parliamo subito del tuo ultimo libro. Raccontaci brevemente la trama e in quale genere si colloca.

Il libro è un romanzo… Una storia d’amore. Sam è un ragazzo normale e un po’ sfortunato: ha perso la mamma e suo padre non lo ha mai frequentato. Per finire in bellezza la sua Laura lo lascia. Comincia a perdere la visione corretta del futuro e dimentica la sua smisurata passione per la musica, litiga con gli amici dimenticando il valore dei sogni. Mentre sta naufragando compare Mia.

Parlaci di te e del tuo amore per la scrittura: come nasce?

Ho 43 anni. Fino a pochi anni fa non esistevano FB e cellulari e io mi divertivo a tenere diari e a scrivere lettere. Mi divertivo a osservare le persone e le situazioni, da lì inventavo a volte come poteva essere cominciata un episodio oppure immaginavo l’epilogo. Sono una fans dei Modà e questo romanzo prende spunto da molte loro canzoni.

Quanto tempo hai impiegato a scrivere questo libro? Descrivi un po’ l’atmosfera e l’ambiente, lascia che i lettori possano immaginarti mentre sei intento a scrivere.

Ha preso vita sotto il portico di casa mia. Volevo creare una storia d amore, volevo che si ballasse e che ci fossero sogni da inseguire. Non fa niente che tipo di sogni fossero. Cosi ascoltando Kekko cantare ho immaginato…

Sappiamo che hai uno stile tuo, ma stando al gioco, a quale autore del presente o del passato ti senti (o aspiri) di somigliare e in quali aspetti? Fai un gioco analogo per il tuo libro.

Non saprei…mi piacerebbe assomigliare all’autrice della saga di Twilight (Meyer)… Sam non è un vampiro. Ma vorrei che ci si potesse innamorare di lui come molte lettrici hanno fatto con Edward.

LEGGI ANCHE:  Intervista a Federico Mazzi, autore di “Note stonate di un carillon nella notte”

Se dovessi consigliare una colonna sonora da scegliere come sottofondo durante la lettura del tuo libro, cosa sceglieresti?

Sicuramente la musica dei Modà, molte scene sono analoghe. Anche Micheal Jackson e Gloria Estefan sono adatti.

Un’ultima domanda per salutarci. Rivolgiti ai nostri 300.000 mila lettori, con un tweet in 140 caratteri.

Amore amicizia musica ballo. Non manca nulla! mai smettere di sognare. Inseguire i propri progetti ancora e per sempre!

Autore: redazione

Condividi Questo Post Su