Intervista a Maria Pia Oelker, autrice de “Cantico per un re”
Maria Pia Oelker è nata ad Arezzo nel 1951, ma da sempre vive e lavora a Sansepolcro, piccola città della Toscana posta ai confini con Umbria e Marche . Laureata in psicopedagogia all’Università di Perugia è stata dapprima ricercatrice presso un Istituto di documentazione sull’immagine e successivamente docente di scuola elementare. Ha pubblicato dodici romanzi. In questa intervista ci parla del suo Cantico per un re.
Parliamo subito del tuo ultimo libro. Raccontaci brevemente la trama e in quale genere si colloca.
E’ un romanzo storico ambientato negli anni intorno al mille, quando infuriavano nel Sacro Romano Impero di Germania le lotte per la supremazia feudale e quelle, ancor più gravide di conseguenze politiche, per le investiture ecclesiastiche. Il re ed imperatore Enrico IV di Franconia ripercorre in questo libro le sue memorie, dall’infanzia drammatica e solitaria alla morte in esilio.
Parlaci di te e del tuo amore per la scrittura: come nasce?
Sono prima di tutto un’accanita lettrice fin da quando ho imparato a leggere e la mia fantasia ha bisogno di nutrirsi di storie; così ho cominciato a scrivere per non essere mai a corto di libri da leggere! Poi le mie storie sono piaciute a molti e così continuo a cimentarmi in questa difficile arte. Ultimamente ho unito a tutto questo la mia passione per la storia e sono nati i romanzi storici.
Quanto tempo hai impiegato a scrivere questo libro? Descrivi un po’ l’atmosfera e l’ambiente, lascia che i lettori possano immaginarti mentre sei intento a scrivere.
Molto tempo per la verità; il personaggio principale era nel mio cuore da molti anni, ma ho dovuto studiare a lungo vari libri che parlavano di lui perchè non amo le inesattezze quando si parla di romanzi storici. Ho lavorato a lungo sulla trama, cominciando con un racconto lungo, che poi ho arricchito con le memorie del re e, infine, dopo molte revisioni e ripensamenti sono arrivata qui.
Sappiamo che hai uno stile tuo, ma stando al gioco, a quale autore del presente o del passato ti senti (o aspiri) di somigliare e in quali aspetti? Fai un gioco analogo per il tuo libro.
Vorrei somigliare per certi aspetti ad Anne Tyler e per i romanzi storici a Umberto Eco, ma forse è troppo! Il mio libro? Gemello identico del nome della rosa! Stesse atmosfere medievali, intrighi e suspence fino alla fine.
Se dovessi consigliare una colonna sonora da scegliere come sottofondo durante la lettura del tuo libro, cosa sceglieresti?
Beethoven per certi capitoli, Wagner per altri e molto, molto canto gregoriano.
Un’ultima domanda per salutarci. Rivolgiti ai nostri 300.000 mila lettori, con un tweet in 140 caratteri.
Leggete “Cantico per un re”, esaltatevi e combattete per la giusta causa del re. Non lo abbandonerete più. Buona lettura a tutti.