Intervista a Leo Ferrante, autore de “Leader si diventa. 11 metodi per guidare gli altri nel lavoro e nella vita”
Leo Ferrante, ufficiale dei bersaglieri, ha manifestato sin da piccolo un’innata passione per la leadership e per lo studio. Di mente aperta, è un appassionato e instancabile lettore di temi quali la complessità, la creatività e il pensiero laterale. Curioso, eclettico, collezionista di francobolli e monete antiche, amante del calcio e della corsa campestre. In questa intervista ci parla del suo Leader si diventa. 11 metodi per guidare gli altri nel lavoro e nella vita.
Parliamo subito del tuo ultimo libro. Raccontaci brevemente la trama e in quale genere si colloca.
Si tratta di un manuale di crescita personale che intende ispirare tutti coloro che vogliono accrescere la propria capacità di leadership. E’ vero che leader si nasce ma è pur vero che lo si può diventare. Gli 11 metodi presentati al lettore all’interno del libro offrono esempi concreti da poter mettere in pratica.
Parlaci di te e del tuo amore per la scrittura: come nasce?
Scrittore indipendente che a quarantun anni ha deciso di pubblicare il suo primo libro. Frutto di una esperienza più che decennale alla guida di uomini e donne in Italia e all’estero. La scrittura per l’autore rappresenta un mezzo per comunicare in maniera chiara ed inequivocabile la propria idea di fondo: sempre più organizzazioni hanno bisogno di buoni leader!
Quanto tempo hai impiegato a scrivere questo libro? Descrivi un po’ l’atmosfera e l’ambiente, lascia che i lettori possano immaginarti mentre sei intento a scrivere.
Questo libro è il frutto di riflessioni avviate una decina di anni fa in giro per il mondo. Ha iniziato a scrivere le prime considerazioni circa cinque anni fa quando, a seguito di una delusione, ha sentito forte l’istinto di voler lasciare ai posteri l’esperienza accumulata nel guidare i propri collaboratori al raggiungimento degli obiettivi organizzativi che via via gli venivano affidati.
Sappiamo che hai uno stile tuo, ma stando al gioco, a quale autore del presente o del passato ti senti (o aspiri) di somigliare e in quali aspetti? Fai un gioco analogo per il tuo libro.
Più che a un autore del presente o del passato, l’autore ricerca la semplicità quando scrive. L’idea di fondo che lo anima è l’ossessione nell’agevolare in tutti i modi possibili la comprensione dei contenuti del libro. All’autore piace ispirare fiducia e suscitare lo spirito di emulazione con la scrittura.
Se dovessi consigliare una colonna sonora da scegliere come sottofondo durante la lettura del tuo libro, cosa sceglieresti?
Senza ombra di dubbio la colonna sonora del film “Il Gladiatore” di Ridley Scott.
Un’ultima domanda per salutarci. Rivolgiti ai nostri 300.000 mila lettori, con un tweet in 140 caratteri.
Leva l’ancora, prendi nuovi venti con le tue vele. Sogna il tuo futuro, resisti e ancora insisti nell’immaginare i tuoi progetti di vita, esplora l’inesplorato, scopri nuovi orizzonti, raggiungi e conquista nuove mete!