Intervista ad Angela Castorina, autrice de “Demons”
Angela Castorina è nata a Catania nel 1987. Si è laureata in Scienze Politiche all’Università di Catania per poi specializzarsi in Criminologia a Milano. Si è trasferita ad Ancona da tre anni dove vive con sua moglie e le loro figlie feline, Emma e Lucky.
Parliamo subito del tuo ultimo libro. Raccontaci brevemente la trama e in quale genere si colloca.
Demons è un romanzo di narrativa. Parla della scoperta della propria sessualità dal punto di vista di una ragazza di diciotto anni, Emma, che si ritrova ad intrecciare una relazione con una donna misteriosa. La società, la giovane età della protagonista ed i pregiudizi remeranno però contro la loro storia e ciò che provano, rendendo la relazione tra le due tutt’altro che semplice.
Parlaci di te e del tuo amore per la scrittura: come nasce?
Mi chiamo Angela, ho 31 anni e vivo ad Ancona, anche se sono originaria della Sicilia. Ho sempre amato leggere ma mi sono avvicinata al mondo della scrittura da cinque anni. Demons è il primo romanzo che ho scritto e ha avuto la fortuna di essere pubblicato. Amo scrivere perché quando lo faccio entro in un mondo tutto mio dove posso esplorare e mettere su carta le mie emozioni, i miei sogni.
Quanto tempo hai impiegato a scrivere questo libro? Descrivi un po’ l’atmosfera e l’ambiente, lascia che i lettori possano immaginarti mentre sei intento a scrivere.
Demons è nato per caso, in realtà avevo scritto solo le prime pagine poi i personaggi hanno preso vita propria e hanno iniziato a raccontarsi da soli. Per me si è trattato di scrivere di un riscatto sociale da parte di una delle protagoniste. Scrivendolo non ho potuto fare a meno di sentire come mie parte delle emozioni di entrambe le donne, anche se ovviamente per ragioni diverse dalle loro.
Sappiamo che hai uno stile tuo, ma stando al gioco, a quale autore del presente o del passato ti senti (o aspiri) di somigliare e in quali aspetti? Fai un gioco analogo per il tuo libro.
Non so esattamente come definire il mio stile poiché sono sempre stata affascinata dai thriller ma in realtà Demons non lo è. Parla di un’insolita storia d’amore che viene boicottata dalla società, dalle sue regole e che porta all’allontanamento delle due persone coinvolte a causa di quei tabù che spesso ci impediscono di vivere la nostra vita come vogliamo e non ho mai letto niente del genere.
Se dovessi consigliare una colonna sonora da scegliere come sottofondo durante la lettura del tuo libro, cosa sceglieresti?
La colonna sonora non può che essere Demons degli Imagine Dragons.
Un’ultima domanda per salutarci. Rivolgiti ai nostri 300.000 mila lettori, con un tweet in 140 caratteri.
Salve a tutti, spero che il libro vi abbia incuriosito e che troverete il tempo di leggerlo. Credo che il tema che tratta sia molto importante in questo periodo, in questa società che ci vuole tutti uguali e che esclude i diversi.