Intervista a Claudia Saba, autrice de “In viaggio per la felicità”
Claudia Saba nasce a Santa Maria Capua Vetere. Ha conseguito la maturità, un master in Counseling ed è redattrice per il quotidiano Alganews. Era mio padre, edito da Laura Capone Editore, è il suo primo libro. Vincitrice del Gatto d’Oro per la Cultura e Letteratura, è stata candidata al Premio Campiello 2017. Seconda classificata alla Fiera del Libro in Costiera Amalfitana. In questa intervista ci parla del suo In viaggio per la felicità.
Parliamo subito del tuo ultimo libro. Raccontaci brevemente la trama e in quale genere si colloca.
“Se hai un sogno, vai e inseguilo”. Un sogno da raggiungere per trovare la felicità. La protagonista affronta un viaggio alla ricerca della sua felicità. Scoprirà se stessa come non aveva mai pensato di essere.
Parlaci di te e del tuo amore per la scrittura: come nasce?
Amo scrivere sin da piccola. Ho pubblicato il mio primo libro autobiografico sul tema della violenza dal titolo ”Era mio padre”. Il secondo, appena pubblicato, “In viaggio per la felicità”. Scrivo per Alganews di Lucio Giordano e poi scrivo poesie. Scrivere, libera l’amima. Mi rende libera.
Quanto tempo hai impiegato a scrivere questo libro? Descrivi un po’ l’atmosfera e l’ambiente, lascia che i lettori possano immaginarti mentre sei intento a scrivere.
Ho impiegato tre settimane per scrivere la storia. Il tempo più lungo l’ho impiegato per l’editing e cambiare anche qualche passo. Non era mai finito. O forse mi spiaceva terminarlo.
Sappiamo che hai uno stile tuo, ma stando al gioco, a quale autore del presente o del passato ti senti (o aspiri) di somigliare e in quali aspetti? Fai un gioco analogo per il tuo libro.
Per le poesie, molto alla Merini. Per la narrativa mi dicono che sono vicina a Baricco. Ma personalmente non saprei dire.
Se dovessi consigliare una colonna sonora da scegliere come sottofondo durante la lettura del tuo libro, cosa sceglieresti?
Dirty Dancing.
Un’ultima domanda per salutarci. Rivolgiti ai nostri 300.000 mila lettori, con un tweet in 140 caratteri.
Dopo “Era mio padre” vi aspetto per la presentazione del mio ultimo libro “In viaggio per la felicità”.