Intervista a Sabina Perri, autrice de “Parole di pietra” stele poetiche scolpite su pietra serena
Sabina Perri nasce a Firenze, medico chirurgo odontoiatra e specialista in medicina estetica, amante dell’arte, da alcuni anni scrive opere in prosa: “Dall’obbiettivo attraversando l’anima” immagini in poesia, “La sosta nel viaggio“, “Siamo colori” e “Fantasie” presto edito, come gli altri, da CTL Livorno, Opuscoli Progetto parole di Pietra Prima edizione (CTL Livorno).
Parliamo subito del tuo ultimo libro, “Parole di pietra” stele poetiche scolpite su pietra serena. Raccontaci brevemente la trama e in quale genere si colloca.
Ho ideato, progettato e realizzato Il Progetto parole di pietra “Stele poetiche scolpite su pietra serena” patrocinato dal comune di Sambuca Pistoiese dove poeti scrittori hanno donato i loro versi che sono stati Scolpiti e posti in mostra permanente in varie frazioni della montagna pistoiese. Quest’anno sto realizzando la seconda edizione del progetto.
Parlaci di te e del tuo amore per la scrittura: come nasce?
Ho sempre scritto e amato la lettura ma essendo un medico non ho avuto mai tempo di scrivere prosa. Tre anni fa per un incidente di percorso ho deciso di sublimare il mio essere in continuo movimento nella poesia realizzando oltre questi due progetti anche tre libri, il quarto fra pochi giorni sarà edito.
Quanto tempo hai impiegato a scrivere questo libro? Descrivi un po’ l’atmosfera e l’ambiente, lascia che i lettori possano immaginarti mentre sei intento a scrivere.
La mia scrittura è molto facile da leggere, nasce in parte da sensazioni vissute ma comuni a molti lettori, ognuno si può rispecchiare e sentirsi certamente meno solo.
Sappiamo che hai uno stile tuo, ma stando al gioco, a quale autore del presente o del passato ti senti (o aspiri) di somigliare e in quali aspetti? Fai un gioco analogo per il tuo libro.
Non credo di avere uno stile preciso, certamente è una scrittura che nasce dal cuore ricca di emozioni e tratti quasi onirici.
Se dovessi consigliare una colonna sonora da scegliere come sottofondo durante la lettura del tuo libro, cosa sceglieresti?
Sicuramente cd del musicista Piero Salvatori, “fly away”, che gentilmente quest’anno ha donato un suo pensiero per una Stele.
Un’ultima domanda per salutarci. Rivolgiti ai nostri 300.000 mila lettori, con un tweet in 140 caratteri.
Scrivete per voi stessi ma sopratutto per gli altri, le parole sono un ponte meraviglioso per raggiungere chiunque. Parole che abbracciano e che come la musica e le altre arti creano unione e amicizia.