Intervista a Andrea Bertussi autore de “La Vendetta Del Falco”
Andrea Bertussi è nato il Primo Maggio del 1968, vive a Rivignano in provincia di Udine. È un dipendente pubblico. Single. Ama gli animali specialmente la sua cagnolina Soldina.
Parliamo subito del tuo ultimo libro. Raccontaci brevemente la trama e in quale genere si colloca.
John è un ex killer dei servizi segreti che ha deciso di ritirarsi e ha trovato la serenità e la felicità grazie all’amore di una donna; il passato, però, torna per presentargli il conto portandogli via la sua donna.
Decide di farsi giustizia da solo in un susseguirsi di avventure dove tutto è il contrario di tutto e dove nessuno è chi dice di essere, con un finale a sorpresa.
Parlaci di te e del tuo amore per la scrittura: come nasce?
Ho sempre amato la scrittura, ma solo negli ultimi anni ho trovato il coraggio di provare a credere nel mio sogno scrivendo questo libro e iniziando a scrivere il secondo. Per me la scrittura è passione, mi piace scrivere, anche se non dovessi avere successo continuerò a scrivere perché amo farlo. E soprattutto adesso che ho trovato il coraggio di credere nel mio sogno voglio andare avanti.
Quanto tempo hai impiegato a scrivere questo libro? Descrivi un po’ l’atmosfera e l’ambiente, lascia che i lettori possano immaginarti mentre sei intento a scrivere.
Ho impiegato circa due anni a scriverlo. Scrivendo di notte nel letto con in sottofondo la radio accesa, con la luce soffusa della abat jour, un piccolo quaderno e una penna in mano.
Sappiamo che hai uno stile tuo, ma stando al gioco, a quale autore del presente o del passato ti senti (o aspiri) di somigliare e in quali aspetti? Fai un gioco analogo per il tuo libro.
Il mio libro è un thriller d’azione, io ho uno stile mio, anche se potrei somigliare a Ken Follett o Clive Cussler.
Se dovessi consigliare una colonna sonora da scegliere come sottofondo durante la lettura del tuo libro, cosa sceglieresti?
Moonlight Shadow e poi Imagine
Un’ultima domanda per salutarci. Rivolgiti ai nostri 300.000 mila lettori, con un tweet in 140 caratteri.
Sono uno scrittore emergente, se leggendo il mio libro anche solo una riga di quello che ho scritto riuscirà ad emozionarvi avrò raggiunto il mio scopo e il mio sogno sarà realizzato.