Intervista a Salvatore Gargiulo, autore de "Jack Wild, l'investigatore - Le gemelle" - RecensioniLibri.org Intervista a Salvatore Gargiulo, autore de "Jack Wild, l'investigatore - Le gemelle" - RecensioniLibri.org

Intervista a Salvatore Gargiulo, autore de “Jack Wild, l’investigatore – Le gemelle”

Jack Wild l'investigatoreSalvatore Gargiulo e la fotografia: negli anni è diventata la sua ragione di vita, per questo si considera un uomo fortunato per essere riuscito a trasformare la propria passione in lavoro… “Il mio obiettivo e di emozionarmi per fare emozionare. Anche nella scrittura.

Parliamo subito del tuo ultimo libro. Raccontaci brevemente la trama e in quale genere si colloca.

Jack Wild è un agente speciale della polizia italiana che dopo una carriera lavorativa densa di avventure ed imprevisti sceglie di fare ritorno a Napoli, sua città natale. Decide così di metter su un’agenzia investigativa privata, ignaro di ciò che questa sua scelta improvvisa avrebbe comportato. Sarà proprio il suo nuovo lavoro a portarlo tra le braccia di Sara.

Parlaci di te e del tuo amore per la scrittura: come nasce?

Sono nato nel 1958 a Napoli, già all’età di quindici anni mi appassionai alla fotografia, che negli anni è diventata la mia vita. Da piccolo avevo anche la passione di realizzare qualche racconto, ma per paura dei giudizi ho sempre rinunciato. Ho letto molto libri di grandi scrittori. Con coraggio ho messo in pratica la mia immaginazione visiva sullo scritto invece che in una fotografia.

Quanto tempo hai impiegato a scrivere questo libro? Descrivi un po’ l’atmosfera e l’ambiente, lascia che i lettori possano immaginarti mentre sei intento a scrivere.

Ci sono voluti tre anni per realizzarlo, è una trilogia, uno giallo ambientato a Napoli. Il protagonista non è un super eroe, ma è un uomo normale che ha un forte intuito investigativo, e combatte anche con le sue incertezze e paure. È una persona normale che ama rispettare i sentimenti.

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Sappiamo che hai uno stile tuo, ma stando al gioco, a quale autore del presente o del passato ti senti (o aspiri) di somigliare e in quali aspetti? Fai un gioco analogo per il tuo libro.

Ho letto molti libri, i miei preferiti sono Giorgio Faletti, Fallaci, Richard Castle, Camilleri. Quello che mi piace di più è Castle, e Camilleri perché usa molti particolari per rendere la storia più coinvolgente.

Se dovessi consigliare una colonna sonora da scegliere come sottofondo durante la lettura del tuo libro, cosa sceglieresti?

Jazz o blues

Un’ultima domanda per salutarci. Rivolgiti ai nostri 300.000 mila lettori, con un tweet in 140 caratteri.

È un libro pieno di particolari e sfumature, è un viaggio nelle strade belle di Napoli, e si fa leggere in un solo fiato. Buona lettura.

Autore: Redazione

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