Intervista a Davide Di Santo, autore de "Time After Time" - RecensioniLibri.org Intervista a Davide Di Santo, autore de "Time After Time" - RecensioniLibri.org

Intervista a Davide Di Santo, autore de “Time After Time”

Davide Di Santo Nato a Termoli (CB) il 21 Febbraio del 90. Titolare di un piccolo ristorante nella propria città.

Parliamo subito del tuo ultimo libro. Raccontaci brevemente la trama e in quale genere si colloca

Time after timeIl libro è un insieme di racconti che si evolvono nel corso di un anno, sotto le feste (carnevale, Pasqua, Natale,ecc..). Tutto parte da una ragazza, protagonista del romanzo precedente, che con la sua tesi di laurea ci illustra la vita di persone comuni che affrontano i loro ostacoli con positività.

Parlaci di te e del tuo amore per la scrittura: come nasce?

Sono un ragazzo titolare di un piccolo ristorante della mia città. La mia passione per la lettura nasce tra i banchi di scuola e da allora non l’ho più abbandonata, da un paio di anni mi sono avvicinato al mondo della scrittura, auto pubblicando le mie opere.

Quanto tempo hai impiegato a scrivere questo libro? Descrivi un po’ l’atmosfera e l’ambiente, lascia che i lettori possano immaginarti mentre sei intento a scrivere.

Ci ho messo più o meno 3 mesi. Scrivo prima di carta e poi in seguito alla correzione trascrivo al PC.

Sappiamo che hai uno stile tuo, ma stando al gioco, a quale autore del presente o del passato ti senti (o aspiri) di somigliare e in quali aspetti? Fai un gioco analogo per il tuo libro.

A dir la verità non mi ispiro a nessun autore in particolare. Leggo un po’ di tutto e da tutti prendo ispirazione.

Se dovessi consigliare una colonna sonora da scegliere come sottofondo durante la lettura del tuo libro, cosa sceglieresti?

Time After Time, di Cindy Louper. Non a caso titolo del libro. Ma ogni racconto può avere la sua colonna sonora.

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Un’ultima domanda per salutarci. Rivolgiti ai nostri 300.000 mila lettori, con un tweet in 140 caratteri.

Cari lettori, spero che vi abbia incuriosito e spero farete un occhiata ai miei piccoli libri magari, perché no, lasciando qualche parere.

Autore: Redazione

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