XIII edizione Pisa Book Festival
Puntuale anche quest’anno è tornato il Pisa Book Festival: dal 6 all’ 8 Novembre, a Pisa si è tenuta la XIII Edizione del PBF, il Salone del Libro dedicato all’editoria indipendente, che mira a valorizzare la piccola editoria.
Noi di Recensionilibri ci siamo stati e siamo qui per raccontarvelo.
Per parlare della XIII edizione del PBF (6-8 novembre 2015) partiamo dai numeri:
Visitatori | 25.000 |
Editori | 150 |
Eventi | 200 |
Ospiti | 500 |
Libri esposti | 100.000 |
Numeri di tutto rispetto per quella che è una delle più importanti vetrine dell’editoria indipendente, in un panorama dominato dai colossi editoriali e da un mercato, ahimè, sempre più omologato e alla ricerca del best-seller senza alcuna preoccupazione per la qualità del libro.
L’ospite d’onore di questa edizione è stata la Scozia, con otto scrittori ed un illustratore (Ross Collins) e capitanata da Nick Barley, Direttore dell’Edinburgh International Book Festival.
Tra gli Italiani, Marco Malvaldi ha presentato, in anteprima nazionale, il suo nuovo romanzo “Buchi nella sabbia”; nella sala accanto si registrava il tutto esaurito per la presentazione del libro di Serena Dandini “Futuro di una volta” edito per Rizzoli.
Altra anteprima nazionale, altro successo di pubblico per la presentazione del libro di Dacia Maraini, con centinaia di spettatori ad ascoltare in piedi fuori dalla sala.
Di particolare interesse gli spazi dedicati alle pubblicazioni contro le mafie e l’omofobia, passando per l’ancora irrisolto caso-Siani e il genocidio ucraino.
Gioia per gli occhi di adulti e bambini lo spazio dedicato ai lettori- non lettori da 0 a 6 anni.
Partecipata, numerosa e sentita la presenza di giovani studenti delle scuole secondarie di entrambi i gradi della città di Pisa, quale anticipazione dell’edizione 2016 ( già in lavorazione) che realizzerà il progetto “Studenti volontari, giornalisti per un giorno“.
Arrivederci al PBF 2016.