“Beautiful You”: la linea sottile tra genio e follia
Beautiful You è il mio primo romanzo di Palahniuk. Lo so, è una grave mancanza, ma devo ammettere che le trame dei suoi libri, finora, non erano ancora riuscite a colpire la mia attenzione. Questa volta invece, complice una copertina intrigante e, probabilmente, un momento della mia vita propizio a questo genere di letture, ho voluto verificare personalmente le magnificenze che tanti lettori decantano di quest’autore.
Come primo approccio, devo ammetterlo, non è stato per niente male!
La (fantascientifica) trama
Il mondo è in pericolo. In realtà, più che il mondo, ad essere in pericolo è una specifica categoria di abitanti del mondo: le donne.
Un uomo ha scoperto come farle fuori, tutte, una per una; la cosa incredibile, però, è che per eliminarle non usa alcun tipo di violenza; nessun’arma è usata contro le donne, perché sono loro stesse a provocare quella che sarà la loro graduale scomparsa dalla faccia della terra.
Complice di questo piano studiato a puntino è un aggeggio particolarissimo: una libellula in plastica. Poco importa come si usi oppure a cosa serva. Ciò che conta è che quello che inizialmente sembrava essere un innocuo e piacevole giocattolo, si trasformerà in un mezzo di sterminio di massa. Il modo in cui questo avviene è il motore del romanzo, che sarà rivelato solo nelle ultime pagine; lì si scopriranno le carte in tavola e l’intera trama acquisterà un senso.
Nel frattempo, avremo fatto la conoscenza di strambi individui con le loro strambe abitudini di vita. Primo fra tutti un multimilionario che passa le sue giornate a far godere le donne, e non in senso lato, bensì proprio fisicamente, annotando su un taccuino tutte le variazioni e le emozioni che esprimono nei loro momenti di massimo godimento.
Altro personaggio strano e un po’ inquietante è una sciamana che vive in una grotta, isolata da tutto e da tutti e detentrice di un’arte che nessuno come lei conosce talmente a fondo e che non a tutti è dato sperimentare.
E poi c’è lei, Penny, la protagonista, una donna all’apparenza normale, ma che in realtà si lascia prendere per mano da un uomo che non ama e che non la ama per farsi trasportare in una vita che non ha scelto e dalla quale, infatti, alla prima occasione cerca di fuggire. E sarà il suo comportamento che salverà tutte le altre donne che, come lei, hanno rischiato di essere annientate da qualcosa più grande di loro.
Un’avventura da ripetere
Beautiful You è un racconto al limite tra il realistico e il fantascientifico. Gli avvenimenti descritti nel romanzo potrebbero tranquillamente realizzarsi nella realtà; l’idea progettuale che sta dietro alla costruzione della trama è geniale seppur nella sua follia.
Per quanto riguarda invece lo stile narrativo, è quello più adatto per una storia di questo tipo: diretto, affilato, crudo. Tuttavia, pur nella sua schiettezza, ho molto apprezzato che lo scrittore non si sia concesso a un linguaggio scurrile, nonostante ne le opportunità fornite dalle numerose scene di sesso da lui descritte tra le pagine del libro.
A lettura conclusa, devo dire che non sono pentita della mia scelta: leggere Palahniuk è stata una fantastica avventura, e credo che presto replicherò l’esperienza con qualcun altro dei suoi titoli.