Premio Strega 2015: i nomi dei 5 finalisti
All’inizio erano in 26, poi dimezzati a 12. Ora, a contendersi l’ambito e discusso premio letterario restano solo in 5. Qualcuno dice “Beh, si sapeva già tutto”. Qualcun altro sostiene “Sono in lizza i migliori”. Vero è che quando si parla di Premio Strega c’è sempre un gran polverone, ma resta comunque un evento atteso e seguitissimo. Insomma: se ne parli bene o male, l’importante è parlarne!
La votazione
Ieri sera, a Casa Bellonci gli Amici della Domenica assieme con 60 lettori forti, selezionati ogni anno dalle librerie indipendenti associate all’Ali, hanno decretato i 5 nomi che continueranno la scalata alla vetta del Premio. A questi voti, se ne sono aggiunti 15 collettivi espressi da selezionate scuole, università e Istituti Italiani di Cultura all’estero, per un totale complessivo di 460 aventi diritto al voto.
I 5 finalisti al Premio Strega 2015
Vediamo assieme quali sono i titoli e gli autori che proseguono la corsa al Premio:
- La ferocia, di Nicola Lagioia: edita dalla casa editrice Einaudi, l’opera è stata la prima il lizza con ben 182 voti.
- La sposa, di Mario Covacich: edita da Bompiani, l’opera ha ricevuto 157 voti.
- Storia della bambina perduta, di Elena Ferrante: edita dalla casa E/O edizioni, l’opera ha ricevuto 140 voti. È da dire che, nonostante l’attesa, neanche questa volta l’autrice/autore è comparsa in pubblico, continuando a celare la sua identità. Storia della bambina perduta è l’ultimo capitolo di una saga composta da più titoli: leggi per approfondire.
- Chi manda le onde, di Fabio Genovesi: edita da Mondadori, l’opera ha ricevuto 123 voti. Genovesi, fra l’altro, ha anche vinto il Premio Strega Giovani 2015. Qui trovate la recensione del libro.
- Come donna innamorata, di Marco Santagata: edita da Guanda, l’opera ha ricevuto 119 voti. Qui trovate la recensione dell’opera.
La proclamazione del vincitore avverrà, come di consueto, presso il Ninfeo di Villa Giulia a Roma giovedì 2 luglio alle ore 21:00.
Gli esclusi
Sono stati in tanti coloro che hanno tifato per Zerocalcare, nella rosa dei 12 finalisti con il suo Dimentica il mio nome, edito da Bao Publishing. Sarebbe stato per il premio letterario un passo avanti, una ventata di novità; e invece, ancora una volta, le graphic novel vengono escluse. L’anno scorso era toccato a Gipi con il suo unastoria (fra l’altro presentata da Nicola Lagioia, finalista di questa edizione ndr).
Fra gli esclusi troviamo anche Clara Sereni con il suo Via Ripetta 155 (Giunti, 104 voti); Wanda Marasco con Il genio dell’abbandono (Neri Pozza, 93 voti); il già citato Zerocalcare che si porta a casa solo 70 voti; Marina Mizzau con Se mi cerchi non ci sono (Manni, 66 voti); Vinicio Capossela con Il paese dei coppoloni (Feltrinelli, 59 voti); Paolo Zardi con XXI Secolo (Neo, 50 voti); e Vins Gallico con il suo Final Cut (Fandango, 43 voti).
Le novità dell’edizione 2015
Questa edizione ha visto una votazione diversa dal solito, sicuramente molto discussa, ma che mirava ad avvantaggiare le case editrici medio-piccole. Infatti, gli Amici della Domenica hanno espresso 3 diverse preferenze anziché, come accadeva in passato, solo una. Il nuovo regolamento contemplava la possibilità di un sesto finalista nel caso in cui, all’interno della cinquina, non fosse stato scelto nessun titolo edito da case medio-piccole.
Tale evenienza non è stata necessaria, in quanto nella cinquina brilla la super star di questo Premio, Elena Ferrante, che pubblica con la E/O Edizioni.
Giugno 14, 2015
Ciao, ti seguo da un po’ e mi sento a casa ed è per questo che ti chiedo: mi daresti un consiglio…ti aspetto da me.