Conigli di città di Flavio Bulgarelli
Ci sono borghesi piccoli piccoli e poi ci sono i “Conigli di città” che Flavio Bulgarelli ci presenta con tono ironico e per alcuni tratti nostalgico: si tratta di quella fetta della società che non riesce a provare effettive passioni e si annoia persino in vacanza, perché troppo legata alla propria quotidianità. Tipici esemplari di questa razza sono i componenti della famiglia Novazzi ed i personaggi che ruotano attorno a loro.
Trama
L’equilibrio della famiglia Novazzi è caratterizzato da complessi compromessi che permettono all’impalcatura domestica di restare in piedi: vacanze separate, scappatelle tollerate, tornei di bridge, contestazioni giovanili fanno da base per cementificare un rapporto alquanto impoverito.
Ma una miccia accesa, si sa, può scatenare un incendio se non è tenuta sotto controllo. Tanto accade ad Ettore che nel rivedere la sua vecchia Lancia Dedra prova un intenso intreccio di emozioni, come se avesse appena ritrovato una chiave per aprire il cassetto dei ricordi. I suoi pensieri cominciano a viaggiare lontano nel tempo per rivivere un peccato del passato che lascia strali nel suo presente cadenzato da routine lavorative e piccole beghe familiari.
I vari flashback intessono con il presente una trama complessa che presenta i tratti di una vita lasciata a metà, che il destino o dei calcoli ben studiati hanno voluto si ricomponesse. Una figura nuova, una ragazza intensa e coinvolgente appare nella famiglia Novazzi, quasi in punta di piedi, per non fare rumore, ad insinuarsi nelle crepe ed lì che comincia a distruggere per poter ricostruire.
Critica
Il romanzo presenta uno spaccato della borghesia milanese, le cui piccolezze e misere viltà esprimono appieno la loro umanità; lo stile netto ed i vari flashback permettono al lettore di tenere le fila di un racconto alquanto complesso.
Inoltre, il microcosmo narrato da Flavio Bulgarelli si contorna di nuovi personaggi, che ruotano attorno alla famiglia Novazzi per meglio arricchire il quadro e presentare in maniera più precisa quelli che, per parafrasare le parole della domestica, Santina, sono i conigli di città: dei borghesi, di animo buono, un po’ vigliacchi e decisamente “pericolosi”, se lasciati in cattività…
Conigli di città è in vendita su Mondadori ad €11,56.