Piccolo commiato…
Nove mesi passano in fretta… Sembrava un traguardo lontanissimo, ma alla fine ci siamo! Tra pochi giorni, quando deciderà di affacciarsi al mondo (poiché solo lui può stabilire quando arriva il momento giusto, a dispetto delle previsioni e dei complicatissimi calcoli dei medici), nascerà il mio bambino. Si potrebbe pensare che un secondogenito arrivi con un carico minore di emozioni, paure, aspettative, ma non è assolutamente così.
Le emozioni sono semplicemente diverse, bisogna rimettersi in gioco. L’unica sicurezza sta nella consapevolezza dell’enorme impegno che richiede un neonato, un esserino totalmente dipendente dalla mamma, un piccolo alieno catapultato improvvisamente dal caldo, rassicurante e ovattato ventre materno in un mondo multicolor e rumoroso, dove proverà sensazioni per lui nuovissime, per lo più sgradevoli, come il freddo, la fame, la stanchezza… persino il primo respiro autonomo per un neonato è doloroso. L’aria che per la prima volta passa attraverso le narici e la gola, reciso il cordone ombelicale, brucia come fuoco!
In questo mondo nuovo ed ostile, le certezze sono pochissime: l’odore della mamma, il suono della sua voce, quella del suo papà e del fratellino, che ora sono inspiegabilmente molto più forti e nitide… Un neonato è puro istinto: fame, sete, paura, caldo, freddo, sonno, i suoi bisogni sono impellenti, devono essere soddisfatti immediatamente! Per questo è necessario che io interrompa momentaneamente questa bell’avventura che è il blog, per raccogliere le forze ed entrare nella giusta dimensione, poiché tutte le mie risorse siano destinate ai miei cuccioli.
Ringrazio infinitamente chi ha avuto il coraggio di proporre questa sconosciuta in un sito come Recensionilibri.org e quanti hanno avuto la pazienza e la voglia di leggere quanto pubblicato finora.
Ci vediamo presto!
(Foto: Tuttomamma.com)