Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza

Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza

Un nuovo indimenticabile personaggio entra nella galleria del grande scrittore cileno.

Un’altra storia memorabile che insegna a riscoprire il senso perduto del tempo.

Guanda

STORIA DI UNA LUMACA CHE SCOPRÌ L'IMPORTANZA DELLA LENTEZZA

STORIA DI UNA LUMACA CHE SCOPRÌ L’IMPORTANZA DELLA LENTEZZA

“In un prato vicino a casa tua o casa mia viveva una colonia di lumache, sicurissime di trovarsi nel posto migliore del mondo”.

Vivevano in quello che chiamavano il Paese del Dente di Leone, all’ombra del calicanto, un arbusto dalle particolari infiorescenze primaverili. Mai avevano lasciato quel pezzo di prato, mai erano state spinte dalla curiosità di vedere cosa ci fosse al di là dei posti noti. Non avevano neanche un nome: erano semplicemente Lumaca ed ogni volta era una tale confusione quando qualcuna di essa doveva dire qualcosa ad una sua amica.

“Fra loro però c’era una lumaca che pur accettando una vita lenta, molto lenta e tutta sussurri, voleva conoscere i motivi della lentezza”.

Una storia narrata nello stile Sepúlveda, che non è nuovo alla narrazione di favole rivolte sia a piccoli che grandi lettori (basti pensare a Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare). Anche questa è una storia per tutti: è dedicata a tutte quelle persone (e animali) che non vogliono piegarsi a un mondo di regole e convenzioni, che non si accontentano di superficiali e banali spiegazioni, e che non si lasciano influenzare dal credo comune. Ed è per questo che, impavida e coraggiosa, questa lumaca decide di lasciare la sua colonia e di ritornarvi solo dopo aver trovato un nome tutto per sé e aver capito i motivi di tanta lentezza. Tutto ciò provoca rancore e irritazione nelle lumache più anziane che non concepiscono le continue domande della lumaca curiosa che non riesce a vivere nella routine del villaggio.

LEGGI ANCHE:  PORDENONELEGGE2021: UN FESTIVAL CHE VUOLE LASCIARE IL SEGNO

Dapprima l’incontro con un gufo saggio e longevo (che ha visto cose ormai andate perse), poi quello con una più saggia e più longeva tartaruga terrestre (reduce da una vita vissuta accanto agli umani), porteranno Ribelle a trovare i tasselli che cercava per comporre il suo puzzle. Sarà proprio grazie alla sua curiosità che scoprirà un grave pericolo che incombe sul prato abitato dalla sua colonia e grazie alla sua lentezza conquisterà la riconoscenza di molte creature incontrate lungo il viaggio di ritorno.

Lasciatevi trasportare anche voi in questo viaggio alla ricerca delle risposte a domande che in fondo hanno attagliato anche l’uomo per secoli e continuano ad aleggiare nello scorrere del nostro tempo: chi siamo e qual è il nostro scopo in questa vita. C’è chi si accontenta di vivere una vita piatta e scialba, accontentandosi di futili abitudini, e chi invece non si lascia ingannare da comuni convinzioni e sceglie di seguire il proprio istinto semplicemente per (ri-)trovare se stessi e magari anche un altro posto da chiamare casa.

Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza: € 8,50 su ibs.it!

Scheda libro

STORIA DI UNA LUMACA CHE SCOPRÌ L’IMPORTANZA DELLA LENTEZZA

Autore: Luis Sepúlveda

Traduzione di Ilide Carmignani
Pagg. 112

Narrativa
Collana: Le Gabbianelle

Autore: Samanta Di Giorgio

Originaria di un paesino della Basilicata. Ho scoperto il piacere della lettura tardi e, combattuta tra cartaceo e digitale, amo i romanzi rosa da batticuore, i thriller che mozzano il fiato, gli horror che tolgono il sonno, i fantasy e le graphic novel che mi risvegliano la creatività, e i classici, che reputo indispensabili.

Condividi Questo Post Su

Invia un Commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *