Test GiocoLibroso: che lettore sono?
Quante volte ci siamo chiesti: ma io che lettore sono? È un’analisi atipica guardandosi allo specchio, quando forse non ti interessa tanto il capello bianco (da notare il “ti interessa” e non il “ci interessa”, ci tengo a precisarlo, perché io capelli bianchi non ne ho) spuntato sulla capoccia nel punto più visibile in assoluto, ma sei preso da quel raptus di malinconia intellettuale che ti spinge a fare quell’unica, forse blanda, domanda. Perché chi legge per passione, spesso, non si pone limiti precisi fra un genere e l’altro, fra un autore di spicco e uno autopubblicatosi su Amazon. Nel secondo caso la speranza è, inutile che ci nascondiamo dietro al dito, quella di trovare il nuovo Robert Galbraith (ho scritto “ci”, ma in realtà sono troppo pigra per fare una cosa del genere) oppure il nuovo Fabio Volo, ovviamente quest’ultimo in riferimento alle copie misteriosamente vendute ad iosa.
Per eliminare ogni dubbio circa la vostra posizione di lettori forti, ho ideato un test meraviglioso (ebbè, se lo dico io che è meraviglioso…), empiricamente provato (se, come no), che delineerà con precisione millimetrica la vostra vocazione di lettore, dandovi una spiccicata immagine di voi stessi (meglio dello specchio, ma occultando i capelli bianchi). Se il test, per assurdo, non dovesse rispecchiarvi, potete inoltrare la vostra lamentela a overament@vabbuonuncpenza.choverimm (traduzione mail per gli altoatesini: “Ma veramente? Vabbè non ci pensare, alla prossima”)
Il test: che lettore sono?
1 . Hai voglia di leggere un nuovo libro perché ne hai appena divorati cinque di fila e adesso non ti ricordi neanche più come ti chiami. Cosa fai?
A) Corro dal mio libraio di fiducia, lui di certo saprà consigliarmi!
B) Ovvio, cioè, no? Sfoglio il Covvieve della Seva e scelgo fva i titoli in classifica, cioè
C) Bah, non saprei. Mi faccio un giro su Amazon e vedo qualche titolo in offerta, ma prima pubblico su Facebook la classifica con la posizione del mio ultimo libro
2 . Il primo libro che hai letto è stato:
A) Piccole donne
B) Guevva e pace di Lev Tolstoj. E avevo solo 8 anni
C) Il piccolo principe
3 . Quando hai un momento libero preferisci leggere:
A) Romanzi rosa
B) Saggi oppuve, cioè, i gvandi classici
C) Veramente preferisco scrivere, devo completare il mio quinto libro: ho tutto in testa
4 . Se fossi uno scrittore famoso vorresti essere:
A) E.L. James, l’autrice delle Sfumature
B) Indeciso, molto indeciso. Fovse Umberto Eco oppve, cioè, uno tipo Goethe
C) Alessandro Baricco, non ho dubbi!
5 . All’amico/a del cuore regalerai per Natale:
A) Un abbonamento a Grand Hotel
B) Indeciso, molto indeciso. Pensavo a tutta la collezione di Alla ricevca del tempo pevduto di Pvoust in vevsione oviginale. Ma il mio amico abita in monolocale… indeciso, molto indeciso
C) Il mio ultimo libro con dedica, naturalmente!
Ora, in base alle risposte date, leggete il vostro profilo.
Profilo A: che lettore sono? – Mrs Seasoned
Se hai scelto più risposte di tipo A sei, probabilmente, una donna ed inguaribile romantica. I tuoi capelli ricordano vagamente quelli di Miranda Priestley de Il diavolo veste Prada (ma come fa ad averli sempre così perfetti!), ma i tuoi gatti e i divani graffiati dicono che siamo molto più vicini alla gattara dei Simpson in versione sono-pazza-per-i-romanzi-rosa. Non puoi fare a meno di trucco e bijoux artigianali, e l’appuntamento al book club con le amiche è per te un evento irrinunciabile al pari di quello del club del giardinaggio. Sei partita dalle ingenue pagine di Orgoglio e pregiudizio per approdare, dopo anni di Harmony e Danielle Steel, alla tua eroina E. L. James. Il tuo libro preferito resta Cinquanta sfumature di nero, perché l’happy ending è inalienabile, ma considerato il letargo erotico del tuo consorte, presto ti butterai sulla letteratura turca o, in alternativa, su Venere in pelliccia che adesso va pure di moda.
Profilo B: che lettore sono? – L’intelletualoide
Gli occhiali stile Arisa – prima che potesse permettersi truccatore e stilista – sono il tuo segno distintivo (peccato che poi tutti abbiano ceduto alla stessa passione, anche se tu di certo non lo hai fatto per moda…), ma spesso bazzichi anche il Mughini-style perché troppo avanti. Non ti frega se hai le rughe, perché come diceva Anna Magnani “ci hai messo una vita per fartele”, né se il tuo capello ribelle cede inesorabilmente alle stempiature: tu sei troppo avanti (sempre come Mughini). Per te un libro merita di essere letto solo in due casi: se è al di sopra delle 700 pagine oppure se è stato scritto almeno un secolo e mezzo fa. Hai un profilo Facebook, ma non lo usi spesso, ma quando ti concedi un po’ di tempo social non fai altro che inveire sull’ignIoranza del popolo italiano. Odi profondamente i tipi come Fabio Fazio, ma in realtà il tuo sogno proibito è quello di campare col gettone di presenza in tv snocciolando opinioni mai richieste. Il tuo mito sei tu.
Profilo C: che lettore sono? – Lo scrittore emergente
Scrivere per te è una vera e propria ossessione. Leggi in maniera compulsiva, ma giusto per capire cosa hanno gli altri in più, rispetto a te, per vendere copie ed essere famosi. Il tuo mito è uno come Andrea De Carlo, super fashion e ammanigliato con ogni settore culturale possibile ed immaginabile. In realtà, ti accontenti anche di un misero Moccia, basta che i libri vendano e che diventi poi milionario (o quasi) con le trasposizioni cinematografiche per adolescenti. Sei sicuro che il tuo ultimo libro sfonderà, come io sono certa che il primo del prossimo mese mi iscriverò in palestra. Intanto, macini corsi su corsi di scrittura creativa, ti affidi ai book blogger più improbabili (ma in questo gruppetto, sia chiaro, noi non siamo compresi. Ed anzi, se vuoi farti recensire contattaci qui) e pretendi che il giudizio super positivo espresso da mammà e dai parenti sulla tua opera sia lo stesso per il mondo intero (sveglia!). Un giorno, ne sei certo, diventerai il nuovo Grisham (ma ti va bene pure un vattelappesca qualunque, purché ti serva a lasciare il lavoro che fai adesso).
Allora, soddisfatti di questo goliardico test Che lettore sono? Vi ritrovate nel profilo assegnato? Per proteste ed insulti… dai, a Natale siamo tutti più buoni!
Dicembre 11, 2013
non riesco a rispondere…. il test non si adatta a me… o io non posso adattarmi alle risposte del test… fate voi.
Marzo 29, 2014
Luglio 20, 2014
Divertente! Il mio profilo è tra A e B, anche se ho risposto per esclusione perché non c’erano scelte adatte a me, ma il test va preso con ironia 🙂
Ottobre 19, 2014
Perfetto… il profilo A mi si adatta benessimo! 😉
Ottobre 19, 2014
Come in altri test precedentemente proposti per alcuni quesiti non v’è alcuna risposta che si adatti al mio modo di sentire…ironia o no!
Ottobre 19, 2014
nn credo di essere lo scrittore emergente anke xk nn scrivo e nn voglio farlo quindi mi sembra del tutto fuori luogo visto ek si parla di lettori e nn di scrittori mah !!!
Ottobre 19, 2014
ahahah… carinissimooooo!!! bel post! dddunque, il mio profilo.. bhe.. facendo due calcoli: 3C e 2A..direi profilo C più la prima (e solo la prima) frase di A! 😀 “eeessivede” che sto libro s’adda fà! 😀 e, visto che siamo in tema di email supercalifragilistichespiralidoso, se divento famosa e milionaria potete contattarmi su Stiamomessibene@mammamiacommesto.it!;):D
Ottobre 20, 2014
Bah io ho provato a rispondere, ok alcune risposte le ho date perché le altre proprio non mi si adattavano però… va beh mi è uscita la terza, ma dopo il secondo rifiuto la finducia comincia a calare
Ottobre 20, 2014
Hahahaha c’ha preso troppo!!! XDXD