Più libri più liberi 2013: 5-8 Dicembre
Più libri più liberi 2013, la Fiera nazionale della piccola e media editoria, in programma da giovedì 5 a domenica 8 dicembre al Palazzo dei Congressi di Roma giunge alla dodicesima edizione, preceduta dal programma off di Più libri più luoghi (27 novembre-4 dicembre) che si è ampliato coinvolgendo 3 municipi, 38 editori, 50 librerie, l’Istituzione Biblioteche di Roma e decine di spazi cittadini.
PIÙ LIBRI PIÙ LIBERI: LA FIERA NAZIONALE DELLA PICCOLA E MEDIA EDITORIA
Promossa e organizzata dall’Associazione Italiana Editori, la fiera torna a mostrare le ricchezze di un settore – quello della piccola e media editoria – fecondo, dinamico, che svolge un ruolo fondamentale nel panorama dell’editoria italiana e resiste al periodo di crisi trovando forza nell’indipendenza culturale ed economica, nonché nella capacità di muoversi liberamente al di fuori di rotte banali e predefinite, esplorando percorsi sconosciuti, portando alla luce inedite letterature, valorizzando giovani talenti. Ancora una volta con Più libri più liberi 2013 i libri sono oggetto di confronto e riflessione negli incontri organizzati dagli editori con associazioni locali e comitati di quartiere, fanno da sfondo a feste, concerti e proiezioni cinematografiche, conquistano le vetrine dei negozi e i banchetti del mercato e si sovrappongono alle mappe della città, come filo conduttore di passeggiate letterarie.
PIÙ LIBRI PIÙ LIBERI 2013: GLI OSPITI
Più libri più liberi 2013 a Palazzo dei Congressi ospita 374 espositori, centinaia di ospiti per altrettanti appuntamenti, a cominciare da quelli con gli autori internazionali.
Tra gli altri, a Roma si può incontrare la scrittrice irlandese Edna O’Brien (il cui Ragazze di campagna scandalizzò il mondo anglosassone negli anni ’60), lo scrittore marocchino Tahar Ben Jelloun, il reporter messicano Diego Enrique Osorno (autore di un libro esplosivo sulla guerra tra le gang di narcotrafficanti al confine con gli Stati Uniti) e il giornalista investigativo Jean-Baptiste Malet (che arriva dalla Francia con un libro-inchiesta sul colosso Amazon), affermati drammaturghi come il belga Eric-Emmanuel Schmitt e il danese Erling Jepsen, le nuove voci della narrativa canadese Miriam Toews e Madeleine Thien, il poeta francese Alban Lefranc, la scrittrice tedesca Jenny Erpenbeck, nata nella Berlino Est, Marco Antonio Campos, uno dei maggiori rappresentanti della poesia messicana.
Numerose sono anche le figure di rilievo della narrativa, dello spettacolo, dell’arte, della cultura e della società italiana fra gli autori presenti alla fiera Più libri più liberi 2013: al fianco di voci autorevoli della narrativa come Andrea Camilleri, Massimo Carlotto, Erri De Luca, Marco Malvaldi (protagonisti di presentazioni, tavole rotonde, dialoghi), sono presenti giornalisti, saggisti, critici e protagonisti della vita pubblica (tra gli altri, Nanni Balestrini, Giulietto Chiesa, Concita De Gregorio, Raffaele La Capria, Gabriele La Porta, Loredana Lipperini, Gianluca Nicoletti, Walter Veltroni, Lucio Villari).
Il cinema, il teatro e la tv sono rappresentati, tra gli altri, da Sonia Bergamasco, Margherita Buy, Carolina Crescentini, Pierfrancesco Favino, Francesca Comencini, Pamela Villoresi, Giuliano Montaldo, Francesco Pannofino, Paolo Virzì.
Più libri più liberi 2013 dà spazio a storie di musica con la presenza di Pietra Montecorvino, Max Pezzali, Roy Paci e Zibba, lo sport con il ricordo di Marco Simoncelli e i commenti calcistici di Diego “Zoro” Bianchi, i fumetti hanno i loro campioni in Gipi e Zerocalcare, mentre ospiti d’attualità sono al centro dei confermati incontri, in collaborazione il “l’Espresso”, Michele Ainis, Paola Concia, Marco Damilano, Giancarlo Galan, Bernard Guetta e Henry John Woodcock.
PIÙ LIBRI PIÙ LIBERI 2013: TEMI E PROGRAMMA
Con Più libri più liberi 2013, l’Istituzione Biblioteche di Roma, il Museo Macro, la Fondazione Maxxi, Eataly e decine di spazi cittadini sono connessi tra loro nel formare un network di reading, aperitivi e incontri.
Come sempre la fiera rivolge particolare attenzione anche al mondo professionale, confermando la sua natura di laboratorio per i piccoli e medi editori, a partire dalla fotografia del mercato editoriale con i dati Nielsen, sino alla funzione dell’editoria e ai nuovi modelli di business. Per favorire l’internazionalizzazione dei piccoli editori, inoltre, torna, in collaborazione con ICE, il Fellowship Program in cui 16 agenti ed editori provenienti da diversi paesi europei e da extra Europa (con un’attenzione particolare alla Turchia) faranno scouting.
Più libri più liberi 2013 è però anche occasione formativa sul mondo del libro per gli studenti universitari. Più libri più grandi è, invece, il contenitore di iniziative rivolto scuole.
Al Palazzo dei Congressi nello Spazio Ragazzi, in collaborazione con l’Istituzione Biblioteche di Roma e Lo Scaffale d’arte del Palazzo delle Esposizioni, vengono proposti oltre 60 incontri tra laboratori, letture, presentazioni, progetti pensati per le scuole, le famiglie, gli insegnanti, gli operatori del settore e i ragazzi di tutte le età.
Più libri più liberi è organizzata dall‘Associazione Italiana Editori (AIE) con il sostegno di Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Centro per il Libro e la Lettura, Regione Lazio, Provincia di Roma, Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica, Camera di Commercio di Roma, ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, in collaborazione con l’ Istituzione Biblioteche di Roma, Atac, Radio 3 Fahrenheit, Gruppo Editoriale L’Espresso e Italo.
Più libri più liberi 2013 è anche sul web: sul sito ufficiale sono disponibili il programma della fiera, aggiornamenti, novità e i collegamenti diretti ai profili social su Facebook, Twitter (hashtag #piulibri13), Instagram, Flickr e YouTube.