5-9 Giugno. Festival della Letteratura di Milano 2013
Il Festival della Letteratura di Milano 2013 è iniziato il 5 Giugno scorso arricchendo la città di 180 eventi, fino al 9 Giugno, in 70 luoghi diversi, dal centro alle periferie. Incontri, dibattiti, reading, eventi musicali e non solo, sono tutti gratuiti per chi ama la cultura e i libri.
FESTIVAL DELLA LETTERATURA DI MILANO 2013: NESSUN CONTRIBUTO PUBBLICO
Anche per la seconda edizione il direttore artistico è Milton Fernàndez attore, regista teatrale e scrittore uruguaiano che vive e lavora in Italia. Il festival della Letteratura di Milano 2013, anche quest’anno, è stato realizzato senza alcun contributo pubblico. Senza l’appoggio di potenti fondazioni o di grandi gruppi editoriali che si impongono su questo scenario così complesso che è il mondo culturale, dove, ad oggi, risulta difficile, ribadisce Fernàndez, distinguere il pubblico dal privato.
Milton Fernàndez porta avanti con forza l’idea che la cultura sia un patrimonio comune, come l’acqua che beviamo o l’aria che respiriamo. E bisogna preservarlo con tutte le forze. Altre sinergie quest’anno si sono aggiunte alle precedenti: il Settore Biblioteche del Comune di Milano, la Società Umanitaria, i circoli Arci, e tanti altri. La risposta di autori, case editrici, gruppi musicali, attori, è stata molto soddisfacente.
LA FILOSOFIA DEL FESTIVAL
Il Festival della Letteratura di Milano 2013 conferma i principi con cui l’anno scorso è nato. E cioè la letteratura come incontro, dialogo, discussione, riflessione, incanto, come “sintesi organica dell’anima e del pensiero d’un popolo”.
Un contenitore nel quale ospitare tutti quegli incontri, quelle chiacchiere, quelle inquietudini, quelle sensazioni. Incrociando conoscenze, lingue, storie, percorsi personali e collettivi, passioni, desideri, idee. E dunque uscire dai recinti e portare tutto quanto alla luce del sole, nelle piazze, nei cortili, nelle biblioteche, sulla strada.
IL PROGRAMMA
Il programma del Festival della Letteratura di Milano 2013 è ricchissimo, da mattina a sera. in luoghi insoliti come l’Area ex Bocciofila del Quartiere Umanitaria (via Solari 40), l’ex Fornace (via Emilio Gola – Alzaia Naviglio Grande) e la Biblioteca Chiesa Rossa (via San Domenico Savio 3) ricavata da una cascina ristrutturata.
Agli incontri e ai reading, si aggiungono spettacoli, eventi musicali e cortometraggi come quello proiettato Sabato 8 Giugno, Autunno di Thiago Ignacio Branchini, GaroArte Produzioni. Sempre sabato alle 17, ci sarà un incontro incentrato su Un fuoco di braci – Ugo Foscolo a Milano di Giovanna Ferrante (Ancora Editore). Il libro ripercorre, sul confine tra storia e romanzo, il soggiorno di Ugo Foscolo a Milano, con frequenti richiami alle sue opere e alla sua vita ricca di aneddoti, donne e incontri in società.Vincitore del premio Carlo Porta 2012 (48° edizione).
Fra gli eventi di Domenica 9 Giugno, dalle 10 alle 16 si svolgerà: La poesia del corpo, seminario esperienziale di teatro, gioco, movimento – Condotto da Milton Fernàndez.
Alle 15, Carovana dei versi Ritorna anche quest’anno la poesia in strada a cura di Abrigliasciolta. Da Loggia dei Mercanti al Castello ( arrivo intorno alle 18.00).
In concomitanza con la DomenicAspasso, il Festival della Letteratura di Milano 2013 si chiude con alcuni eventi all’aperto come “Ma dove vai Milano in bicicletta?”, una pedalata da Piazza del Cannone alle 17.30, alla volta degli angoli meno conosciuti della città e Passaggio a Nord-Est, una passeggiata a partire da via Cascia, nella zona nord-est della città condotta da Dario Borso.
Per il programma completo è possibile consultare il sito web e il blog del festival.
FESTIVAL DELLA LETTERATURA DI MILANO 2013: ATTUALITÀ E IMPEGNO SOCIALE
Molti eventi del Festival della Letteratura 2013 sono dedicati a tematiche sociali, di attualità, di cronaca.
Quest’anno, ad esempio un primo filone è dedicato al carcere con 5 giorni di eventi all’interno del carcere di San Vittore, sia nella sezione femminile che in quella maschile.
Ma non solo. Spazio alla questione in Siria, alla strage del popolo armeno, al tema del razzismo, dell’accoglienza e dell’uguaglianza sociale. Una giornata è stata dedicata alla resistenza. Si è parlato anche di cyberbullismo, argomento più che mai attuale, con Il metodo anticyberbullismo di Claudia Sposini il manuale per genitori, insegnanti e ragazzi all’uso consapevole di internet e dei social network.
Molti spettacoli sono dedicati alle donne, al loro coraggio, al loro essere vittime di violenza.
Sabato 8 giugno alle 21.00, presso il chiostro dell’Umanitaria, ci sarà la rappresentazione di VioleperEnza, uno spettacolo che vuole dare voce a donne di coraggio che, in ogni angolo del mondo, si battono o si sono battute per importanti cause. Donne capaci di cambiare il corso della storia, che hanno lottato per le battaglie civili, per dire no alle mafie, all’assolutismo, alla repressione dei popoli e alla violazione dei diritti umani. 7 storie di donne, 7 storie di violenza.